valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] traduzione volgare dovuta a Bernardo Ydros e Stefano d’Anse. Presto numerosi seguaci (i Poveri di mezzo, erano praticamente scomparsi dall’Austria, Germania, Francia, Spagna.
1370-78, condotta dal francescanoFrancesco Borelli per ordine di Gregorio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della . Fu necessario chiedere l'intervento dell'Austria, che in un mese ebbe ragione apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo Calabria, Inghilterra, Austria, Toscana, Aragona Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 3977; Francesco Pipino, Historiae pontificum Romanorum, in L.A. ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Austria e in Germania, sorretti dagli interventi diplomatici dei nunzi che si spinsero sino a premere sull’imperatore Francesco ., p. 140.
112 Ibidem, p.143.
113 Il testo in La Banca d’Italia e il sistema bancario 1919-1936, a cura di G. Guarino, G. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e sostenuto dalla sorella del re Margherita d'Alençon, il suo principale esponente. Francesco I rimase neutrale fino al 1534 , non riuscivano a frenare il riformismo monarchico. In Austria l'azione graduale di Maria Teresa cominciava a colpire ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] prima ora, quel Francesco Crispi che ancora pochi anni prima aveva fondato la Pentarchia al motto «il nemico principale d’Italia è il prete in guerra dell’Italia contro la cattolica Austria vi furono infatti repubblicani, radicali, socialisti ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di accentratori. Un discorso analogo si potrebbe fare per l'Austria di Dollfuss. D'altra parte troviamo i concordati di quegli anni. Se alcuni ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] eccezione della sorella Giulia Francesca, che sposò il ravennate timore di un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu et Rome de 1788 à 1797. Regeste des dépêches du Secrétaire d'État, tirées du fonds "Vescovi" des Archives secrètes du ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] XII ("grasso grasso, colle gote cascanti", lo descriverà M. d'Azeglio) ed essendo per di più strabico e sofferente di autorità morale uno scenario di pace tra Francia e Austria il cui raggiungimento avrebbe conferito grande prestigio internazionale ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] (ma un fratello, Francesco Luigi, fu in epoca napoleonica maire di di protesta e all'appoggio di Austria e Francia con la speranza di mettere segno che il fatto di essere considerato "il papa d'Azeglio", come lo definì un cardinale, più che giovargli ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.