Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] procuratori di ordini religiosi e telegrafarono la loro adesione gli ambasciatori d’Austria, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia e Panama presso la Santa Sede, oltre a Francesco Olgiati, José Escrivà de Balaguer, Agostino Gemelli e Cornelio Fabro ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] , l’economista Francesco Ferrara) fu convinto sostenitore che Venezia, alla ricerca di un ruolo — dalla caduta della Repubblica aristocratica e, dunque, da settant’anni ormai, e dopo tante delusioni, sotto l’Impero d’Austria soprattutto — avrebbe ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] intrapresi sul finire del 1856 nelle scuole di tutto il Veneto, e la speranza di ricevere una visita di Francesco Giuseppe ed Elisabetta d’Austria:
Molti i ristauri di stanze scolastiche; e gli addobbi e le ghirlande di fiori di cui furono abbellite ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ingerenze governative, come il fatto che fosse stato lo stesso imperatore d’Austria a convocare i vescovi dell’Impero o che in Sicilia l , come l’anziano Nicola Caputi di Lecce, il francescano Lorenzo Moffa di Boiano e Giuseppe Mucedola di Conversano, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] settentrionale. L'ordine da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola in rada a Messina, Jülich e Berg) l'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. Egard. Entrambe le ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] 333-336.
43 M. Barbi, Il veltro, il DXV e il gioachimismo francescano, in Studi danteschi, 18 (1934), pp. 209-211, poi in Beiträge, cit., II, pp. 355-362; cfr. G. Gonnet, I valdesi d’Austria, cit., pp. 11-17; P. Biller, The “Liber electorum”, cit., ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francescod'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] è costituito dalla chiesa di Stein an der Donau (Austria), consacrata nel 1264: l'edificio, scandito da un der Kunst der Renaissance in Italien, Berlin 1885 (trad. it. Francescod'Assisi e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, Roma ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] e nel 1796. Il S. Cassiano ospita la compagnia di Francesco Meneghelli, che il 4 gennaio offre al pubblico Quanto ingannano gli in una sintesi di due tempi, per onorare i sovrani d’Austria. Un secondo rifacimento di rilievo, ad opera di Borsato e ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] verso «tutti i popoli e tutte le nazioni» muovere guerra «contro i Germanici», sollecitando, peraltro, l’imperatore d’Austria, in un successivo indirizzo a lui personalmente rivolto, a non opporsi a una pacifica soluzione della questione nazionale ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] anche a Venezia. La vittoria di Austerlitz costrinse Francesco I a firmare, il 26 dicembre, il trattato di Presburgo, con il quale l’Austria cedeva alla Francia Veneto e Friuli, incorporati nel Regno d’Italia, mentre Trieste, solo per qualche mese ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.