GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] - vengono ricondotte cose diverse, variamente ascritte alla mano del pittore, come la lunetta con La visione di s. Francescod'Assisi posta in opera nella sagrestia della parrocchiale di Vigo Anaunia entro il 1738, sotto la supervisione di Giovanni ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] di quest'affermazione del valore e del significato della p. per la vita cristiana e per la Chiesa è Francescod'Assisi, in cui la fervida adesione all'ideale pauperistico si accompagna a un consapevole capovolgimento di tutti i valori mondani ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] funzione di padre spirituale. A lui il santo affidò, con una lettera databile intorno al 1220 (Gli scritti di S. Francescod'Assisi, a cura di K. Esser, Padova 1982, pp. 308-313), il compito di far osservare inviolabilmente la regola, trasmettendogli ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] si possa parlare in senso proprio di un’Europa cristiana, ne mostra tre figure emblematiche in marcia verso l’avvenire, Francescod’Assisi, Ignazio di Loyola e Teresa di Lisieux, pronte a condurre il cristianesimo «in mezzo al tempo e all’eternità»32 ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] in sito, che rappresentano La comunione sacrilega del vescovo Ugone, la Lavanda dei piedi e la Visione di s. Francescod'Assisi. Le tele, oggi in cattivo stato di conservazione, hanno diviso gli studiosi tra i sostenitori di un'integrale attribuzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] l’attacco dell’Anticristo. E il pensiero gioachimita attrasse una gran varietà di pensatori. Sia Gioacchino da Fiore sia Francescod’Assisi furono interpreti e testimoni di una nuova primavera dell’esistenza, l’uno proponendo l’età dello Spirito, l ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] di O. Capitani-J. Miethke, Bologna 1990, pp. 133-167, e G.L. Potestà, Maestri e dottrine nel XIII secolo, in Francescod'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, pp. 307-336, in partic. pp. 313-315.
Per il commentario Super Isaiam ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] della facciata principale del palazzo Anzianale (dal 1740), nell'erezione dell'altare del Corpo di Cristo nella chiesa di S. Francescod'Assisi (dal 1751) e in quello del Crocifisso nella chiesa di S. Maria delle Grazie. Seppure di Lorenzo non sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] teologi francescani, i quali, dibattendo sui modi di conciliare ricchezze e proprietà con la povertà professata da Francescod’Assisi, sarebbero stati meglio portati a comprendere attività commerciali e finanziarie (Todeschini 2002, pp. 107-31).
La ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] delle diverse nazioni all’interno della concattedrale, nella basilica della Madonna del Carmelo, nelle chiese di S. Antonio, di S. Francescod’Assisi e dei Gesuiti, nel palazzo del Gran Maestro; nelle chiese dell’Assunta a Lija, di S. Andrea a Luqa e ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.