Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] diritto pubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza giuridica italiana: un A. D’Andrea, P.D. Stewart, Firenze 1974: Troisième Partie, VII Maxime, p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] cui facevano parte il Francione, Francescod'Angelo detto il Cecca e Domenico di Francesco detto il Capitano. Nello , dapprima attribuita allo stesso G. e, successivamente, ad Andrea Sansovino, mentre Vasari non menziona l'opera in relazione con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] con un cospicuo bottino di reliquie, già del cardinale veneto Gian Francesco Commendone, che il papa, per suo tramite, fa avere volta vedovo della nipote d'Acquapendente Semidea Fabris, diventa abate) e un terzo nipote, figlio d'Andrea (1559-1600), ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] AA.VV., Da una riva e dall'altra. Studi in onore di Antonio D'Andrea, Firenze 1995, pp. 189-196.
32. Cf. Id., La carta nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di Francesco Bruni, Torino 1992, pp. 220-281; Piera Tomasoni, Veneto ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] . È il caso di Fantino Dandolo, di Zaccaria Trevisan e del figlio omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E lo stesso dicasi d'un vescovo come, a Verona, Ermolao Barbaro il vecchio, come, a Feltre ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] tipico nel pastore protestante svizzero grigionese Giovanni Andrea Scartazzini (neppure ricordato nell’appendice), autore, tempo. Il commento scartazziniano – per il filologo e dantista FrancescoD’Ovidio – «divulgò a un tratto tante cose e tante ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] Torino Michele Pellegrino48. Nel 1968 nasce attorno ad Andrea Riccardi, allora studente del liceo classico romano ’istituzione: un passaggio non del tutto scontato, in Id., Francescod’Assisi. Realtà e memoria di un’esperienza cristiana, Torino 1991 ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] da un passo del Liber Compostella del dotto francescano Bonaventura d'Iseo, presente a Venezia, come si ritiene, le terre di S. Erasmo risultano locate, insieme con la chiesa, da Andrea Gausoni e dal clero di S. Maria di Murano a Nicolò Minio di ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] istanza ai principi, secondo la chiosa di Giovanni di Andrea - sarebbe spettato il compito di costringerli a riprendere i di mira la sua memoria e il suo successore. Anche Francescod'Ascoli dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] della fabbrica - tra i quali specialmente eminente era Francescod'Alvise Diedo, amico di Bembo e L. Foscarini 32-58; E. Bassi, Il Palazzo ducale nel '400, in Boll. del Centro… Andrea Palladio, VI (1964), 2, pp. 181-187; C. Semenzato, Pietro e Tullio ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...