BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] di peste lo costrinse a ritirarsi, con i nipoti Francesco e Accorso di Gregorio Bracci, a Poppi, dove si trattenne sino e di assicuratore, e dove lo volevano anche i rapporti d'affari che egli aveva intessuto con le grandi società finanziarie di ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] commissario estense in Garfagnana, insieme con Francesco Burlamacchi era accorso fra i primi a parlamentare con , p. 584; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie della R. Accad. delle scienze ...
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prodista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Romano Prodi. ◆ E infine, il presidente della Regione [Emilia Romagna, Antonio La Forgia] si dimette dalla carica e dal partito, ed entra nel movimento prodista. (Foglio,...