CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] altri affari minori: durante il soggiorno a Roma di Carlo V nel 1536, cercò di ottenere una condotta per Francescod'Este. Interessanti, specialmente in relazione al momento, sono alcune lettere in cui egli, come giurista, dà consigli legali al duca ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...]
Nel corso del quarto decennio del secolo il G. fu attivo per due anni anche a Reggio, al servizio del principe Francescod'Este, per interventi di un certo rilievo nella villa ducale di Rivalta, edificio del quale resta attualmente solo l'ala destra ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] del F. stesso.
Nel 1544 il F. fu a Spira durante lo svolgimento della Dieta, cui parteciparono anche Francescod'Este appena liberato e Ferrante Gonzaga: tramite l'arcivescovo di Augusta il F. riuscì ad impossessarsi dei testi delle proposizioni ...
Leggi Tutto
SANVITALE, Gianquirico
David Salomoni
– Figlio di Tedisio (Teseo) Sanvitale e di Adelmota Cornazzani, nacque poco prima del 1278, forse nel castello di San Lorenzo a Sala Baganza (Parma).
Capeggiò la [...] , in Parma.
Ivi morì il 5 marzo 1345. Alle sue esequie parteciparono Francescod’Este, governatore di Parma, e la nobiltà cittadina. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco del Prato.
Fonti e Bibl.: Chronicon Parmense ab anno MXXXVIII usque ad annum ...
Leggi Tutto
CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] buona parte del Collegio cardinalizio; lo stesso Urbano VIII, peraltro, se si deve dar credito ad una lettera del Testi a Francescod'Este del 15 luglio 1634, avrebbe detto del C., pochi mesi dopo la sua elezione a cardinale, "che non valeva l'acqua ...
Leggi Tutto
RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio
Ginevra Crosignani
RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio. – Nacque a Ferrara da Giovanni Battista di Paolo, «ufficiale superiore addetto [...] Forêt de Millon, Froissy, Parigi (1559-62) e dalla Repubblica di Montalcino, dove egli si trovò al seguito di Francescod’Este, quando questi fu inviato dal re di Francia (marzo 1557) a difendere il minuscolo Stato creato dai fuoriusciti senesi. Da ...
Leggi Tutto
ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] differenti stati (il primo con una dedica a Ferdinando Carlo arciduca d'Austria e con la data; il secondo con tale scritta abrasa; Boccabadati, Ricamo panegirico in morte del seren. d. Francescod'Este..., edito dal Cassiani a Modena: su tale ...
Leggi Tutto
BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] quale modo entrò in contatto con la corte di Modena; certo è che nel 1638 accompagnò Nicolò Molza alla ricerca di quadri del Correggio per conto del duca Francescod'Este. Anzi fu il B. ad apprezzare il Riposo nella fuga in Egitto nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] , Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena, i cardinali Borghese, al quale procurò opere d'arte, Caetani, Pio, d'Este, Serra, e Bevilacqua.
Quando il duca Cesare d'Este dovette cedere Ferrara al papa (1598), mentre ...
Leggi Tutto
GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] , eseguita il 12 marzo 1832), La fata (testo di F. Peretti, eseguita il 17 apr. 1842 in onore del principe ereditario Francescod'Este e della sua sposa Adelgonda di Baviera) e Il genio di Modena (eseguita il 20 febbr. 1857 in onore della coppia ...
Leggi Tutto
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...