Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] nelle Marche, dall'imperatore Enrico VI di Svevia e da Costanza d'Altavilla. Attorno al giovane erede, rimasto orfano di padre a tre , con altri mezzi, aveva tentato di fare Francescod'Assisi. In realtà Federico coltivò forme di autentica devozione ...
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Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] franchi in Siria. Durante una tregua, s. Francescod'Assisi si recò dal sultano per invitarlo a convertirsi. von Egypten und seine Zeit, Wiesbaden 1958.
J. Richard, La fondation d'une église latine en Orient par saint Louis: Damiette, "Bibliothèque de ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] , la Messa da requiem a quattro voci, e, l'ultima sua composizione (1927), il Cantico di Frate Sole di S. Francescod'Assisi per coro di voci pari, orchestra e organo, pubblicato la prima volta nell'A imanacco delle Missioni Francescane (1928), assai ...
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MIGLIORETTI, Pasquale
Francesco Franco
– Nacque a Ostiglia (presso Mantova) il 26 febbr. 1822, da Pietro e da Domenica Dalseno. Si formò all’Accademia di Brera con gli scultori Pompeo Marchesi e Innocente [...] l’arciprete Luigi Martini, dopo aver promosso una sottoscrizione popolare, gli affidò il restauro della statua di S. Francescod’Assisi nella parrocchiale di Ostiglia. Nel 1850, quando il M. era residente a Milano, partecipò all’Esposizione di opere ...
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Simone Filippetti
Brunello Cucinelli
La terza via del cashmere
Un imprenditore che sembra un filosofo e un umanista. Per la sua azienda del lusso ha trasformato un borgo medievale umbro in una città ideale [...] di Wall Street, responsabili della crisi finanziaria. Cucinelli è figlio della sua terra: si sente l’impronta di san Francescod’Assisi nel messaggio che l’imprenditore lancia in ogni occasione, con il richiamo se non al pauperismo quantomeno a un ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] nell'abside della chiesa parrocchiale di Vigatto (Parma), eseguito nel 1612 per dodici doppie d'oro; lo Sposalizio di s. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francescod'Assisi, nell'oratorio dei Rossi a Parma, una delle sue opere migliori (1616); il ...
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Onorio III
Stanislao da Campagnola
. Cencio Savelli, romano, cardinale tesoriere della Curia romana (1188) e autore del famoso Liber censuum, contenente la nota delle entrate della Camera apostolica, [...] O. è in Pd XI 97-99, ove, dopo aver celebrato poeticamente la prima approvazione concessa da Innocenzo III (1210) alla forma vitae di Francescod'Assisi, aggiunge che di seconda corona redimita / fu per Onorio da l'Etterno Spiro / la santa voglia ...
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Portoghesi, Paolo
Portoghési, Paolo. – Architetto e storico dell’architettura (n. Roma 1931). Si è laureato in Storia dell’architettura presso l’Università “La Sapienza” di Roma (1957), dove ha iniziato [...] ; la risistemazione di piazza S. Silvestro a Roma (2011-12); il complesso parrocchiale della Chiesa di S. Francescod’Assisi a Castellaneta dal 2001; il cimitero nuovo a Cesena dal 2002. Tra le sue numerose pubblicazioni si segnalano le più recenti ...
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Figlia (Napoli 1806 - Sainte-Adresse, Seine Inférieure, 1878) di Francesco I, re delle Due Sicilie, e dell'infanta Maria Isabella. Quarta moglie (1829) di Ferdinando VII re di Spagna, alla morte del marito [...] politico, rivelando le sue tendenze assolutistiche; sostenne con successo il matrimonio della figlia Isabella con il cugino Francescod'Assisi, e quello dell'altra figlia Luisa Fernanda con Antonio di Borbone-Orléans duca di Montpensier. Tuttavia la ...
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Critico e poeta (Monte San Savino 1862 - Roma 1928). Discepolo di Carducci, amico di D'Annunzio e Scarfoglio, esordì come poeta con la raccolta Minime (1882) e collaborò ai principali giornali letterarî [...] sentiva affini a sé nell'anelito spirituale (La poesia giovanile e la canzone d'amore di Guido Cavalcanti, 1895; Sulla vita giovanile di Dante, 1901; Ricordi di s. Francescod'Assisi, 1927). Tra le edizioni postume si ricordano la scelta di Liriche e ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.