GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] in affitto un'altra bottega nel luglio 1497. Nei primi contratti d'affitto di locali della badia compare, tra gli altri, quale rogatario nel 1515, Francesco Zeffi nel 1515, Ambrogio Nicandro nel 1515, Carlo Viviani, specialista di Ovidio, nel 1522 ...
Leggi Tutto
PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] titulo De vulgari et pupillari substitutione di Francesco Accolti e i Bucolica di Virgilio, e le Epistolae ex Ponto di Ovidio.
Fonti e Bibl.: G.A. Museum, VI, London 1930, pp. 744, 776 s.; D.E. Rhodes, More light on fifteenth-century piracies in ...
Leggi Tutto
DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] , Francesco De Franceschi e Francesco Ziletti Tobia Nonio (1586), raffinati in-24º di Ovidio (1588), Sannazaro (1588), ristampe dei fortunati de Fulvio Orsini. Contributions à l'histoire des collections d'Italie et à l'ètude de la Renaissance, Paris ...
Leggi Tutto
GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] Arcangelo Ondegardi e per tale Francesco da Novara, correttori delle bozze esemplari delle Epistulae heroidum di Ovidio (40 volumi entro quindici , Il "tipografo del Servius H 14708" ha un nome: D. G. da Vespolate, in La Bibliofilia, LXXXVII (1985), ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] greco tradotta in lingua volgare…, s.d., c. A2rv) ricordano di avere Manuzio: un Esichio, offerto a Pier Francesco Portinari, futuro ambasciatore in Inghilterra per a parte una riedizione (dicembre 1528) dell'Ovidio del 1519, è l'ultimo libro curato ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] 7261); Pietro Giustino Filelfo per Francesco Filelfo (1494) e Agostino del De arte amandi di Ovidio (1494), delle Vitae et sententiae , Un borgo e la sua gente: storia di Cassano d'Adda, Cassano d'Adda 2002, I, p. 227; Censimento nazionale delle ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] 1523.
La famiglia proveniva da Milano e il suo nome d'origine era de' Ferrari: Giolito sarebbe la conseguenza di Giovanni Francesco e Facino da soli stamparono le Eroidi di Ovidio. Poi scomparve anche Facino, e Giovanni Francesco stampò per ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] in contrata sancti Mauritij", ma manteneva un punto d'appoggio a Padova: il 15 dic. 1483 reca Virgilio, Giovenale, Persio, Ovidio, Cicerone. Frequenti, sia in Altrove si trova l'immagine di un francescano che sostiene un ostensorio con il monogramma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] di un'edizione di Ovidio, De arte amandi, stampata nel 1522 a firma di un Francesco Tacuino da Tridino.
Il storiche con documenti inediti, Torino 1897, pp. 193-195; [V. Masséna d'] Essling, Études sur l'art de la gravures sur bois à Venise. Les ...
Leggi Tutto