CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] di Ovidio, ricordato 1859, pp. 239 s.; A. Ronchini, I. C., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. Modenesi, IV (1868), pp. 209- . 7-14; E. Menegazzo, Per la biogr. di Francesco Colonna, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), pp ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] tredicesimo libro delle Metamorfosi di Ovidio, approntate negli ultimi giorni del – la prefatoria è firmata da Lucignano d’Asso il 22 ottobre 1538 – data del 1540 e per la volontà dell’arcivescovo Francesco Maria Bandini, rettore della Chiesa di S. ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] che raggelano la superficie compatta d'un compassato e libresco manierismo.Nel 1592 sposa Francesca Battiata, forse anch'essa epigrammata, elegiae et poemata alíquot ex Catullo, Ovidio, Tibullo, Propertio aliisque antiquis et recentioribus poetis ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] però per riconoscervi il nome di Borso d'Este. È così possibile datare il il poeta è celebrato come una sorta di Ovidio reincarnato. Al Platina sono anche indirizzati un . entrò quindi in rapporto con Francesco Colocci quando questi, avendo con sé ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] stesso informa nella subscriptio del ms. D.5 della Biblioteca comunale Augusta di fosse affiancato in quell'ufficio il figlio Ovidio: la supplica fu accettata, ma il lirici sono pubblicati in Rime di Francesco Coppetta ed altri poeti perugini, scelte ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] 'autorità della Bibbia, di Ovidio, dei "grandi filosofi" -03), pp. 583-621; E. Levi, Francesco da Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante I, pp. 105-114; M. Carrara, Gli scrittori latini d'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] fratelli Ludovico (1607) e Francesco (1608). A conferma della fiducia biografie di vescovi, di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a latine e cristiane: dal λάθε βιώσαϚ epicureo a Ovidio, Tristia, III, 4, 25; Orazio, Epistulae ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] Fazio-Allmayer, Francesco Ribezzo, Francesco Ercole, Gaetano Mario influenza della letteratura latina da Ovidio ad Apuleio nell’età P. della Facoltà di lettere e di filosofia dell’Università G. D’Annunzio, Lanciano 2005; C. Questa, rec. a Storia del ...
Leggi Tutto
ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] il periodo in cui egli fu scolaro di Francesco Filelfò a Firenze: infatti il Filelfò, in recuperato da E., ora a Leida (Bibl. d. Rijksuniv., Periz. 4.21), e sul 471, in F. Munari, II codice Hamilton 471 di Ovidio, Roma 1965, pp. 73-78; C. Colombo, ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Su consiglio di G. Francesco Della Rovere, vescovo di Torino e governatore di Castel Sant'Angelo, il D. intraprese la stesura di un sentenze e pensieri di Terenzio, Virgilio, Orazio, Giovenale, Ovidio. Un'altra opera inedita, illustrata per la prima ...
Leggi Tutto