scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] Cicerone, Boezio, Sallustio e, con ogni probabilità, di Ovidio; come Bono Giamboni che tradusse Vegezio e Orosio; come Mitte des 13. Jahrhunderts, Friburgo i.B. 1904; A. Martini, D. francescano, in " Studi Francescani " XVIII (1921) 71-103; U. Cosmo ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] .12.1986, n. 283) oppure di circoscritte vertenze tra le commissioni parlamentari d’inchiesta e i giudici penali (C. cost. 21.1.1975, n. – e persi – da Francesco Cossiga, ormai cessato dalla carica della grazia a Ovidio Bompressi. In questo ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] a dimostrazione d'un cospicuo bagaglio di cultura generale e specifica: tra i classici, Cicerone e Seneca, Ovidio e Virgilio posta sul monumento costruitogli, come quello d'Accursio, dietro alla chiesa di S. Francesco. I legami con essa appaiono anche ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Francesco la regina Isabella avrebbe comunicato la propria maternità con una lettera dell'aprile 1499 (Martucci, p. 79). Il primo figlio dei D di Jandun; le citazioni dei Terenzio, Properzio, Ovidio o Lucano; o ancora quelle dei Plutarco, Sallustio ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di storici del diritto quali Francesco Calasso e Walter Ullmann: il Virgilio, Orazio, Terenzio, Ovidio, Plauto, Tertulliano, Sidonio diritto comune, Napoli 1984, pp. 325-365; M. D'Addio, Il tirannicidio, in Storia delle idee politiche, economiche, ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] cappella maggiore della chiesa di S. Francesco dipinta da Piero Della Francesca. Dal 1431 al 1444-45 , Orazio, Sallustio, Seneca, Ovidio, Persio, e ancora il veneziana del 1579, e dell'intero libro (D.XLII) vengono commentati solo i titoli 1-41 ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Padova, succedendo a Francesco da Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua Passeggeri, Summa notariatus (1584); S. Boezio, Dialectica (1585); P. Ovidio, Epistolae (1585); F. Visdomini, Omelie (1585); M. T. Cicerone ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] di Costanzo Landi su Catullo, le Eroidi di Ovidio). Nel 1553 morì Andrea Alciato e Moscheni impresse componimenti D’Adda, Livio Datarino, Alemanio Fini, Giovan Giacomo Gabbiano, Costanzo Landi, Marco Litta, Marcatonio Maioragio, Giovanni Francesco ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] si ispira a quello instaurato da Francesco Berlinghieri: il materiale derivato dalla geografia con il Turkestan il paese d'origine di questo popolo.
È fu un letterato (ci restano suoi commenti a Ovidio) e non un geografo: egli avrebbe potuto ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] classiche e contemporanee (da Ovidio al Pulci), è una fratello Pietro, in una lapide nella basilica di S. Francesco, lo ricordò con un lungo elogio.
Fonti e Bibl s.; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, Roma 1954, 111, p. 10 ...
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