PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] periodo, italiani, come Memmo Cagiati e Francesco Gnecchi, e stranieri, come Edward J. della monografia su Ovidio nel Medioevo e pp. 199-282; E. Mattiocco, G. P., in Gente d’Abruzzo. Dizionario biografico, VII, Castelli 2006, pp. 299-310; ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] sua, di lavori inediti dello zio Francesco Bernardino.
Il 3 apr. 1645 entrò , Quintiliano, Ovidio, Plauto ecc II, Firenze 1959, pp. 69 s.; A. Sorbelli, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LV, p. 45, n. 1007; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] Napoli prima del 1470, e con due fratelli, Francesco e Morlino de Morlinis da Chieti, il secondo (Cicerone, Orazio, Virgilio, Ovidio, Seneca) o estranei alla norma e il XVI secolo tra Luigi XII e Ferdinando d’Aragona. Oreste (Luigi XII) si lamenta con ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] la Confraternita della Croce in S. Francesco a Faenza, andata perduta, per ispirata a un passo delle Metamorfosi di Ovidio (XI, 592), in cui si , Dosso, B. Dossi e la ceramica al tempo di Alfonso I d'Este, in L'età di Alfonso I e la pittura del Dosso. ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] musica di J. F. M. Sor).
Oltre che libretti d'opera, il C. scrisse anche il testo per altri lavori alle fonti più diverse (Ovidio, Ariosto, Euripide...) e raggiunsero negli anni a venire, soprattutto con Francesco Cerlone. Dignità e valore di cui, ...
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MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] Plinio, da Cesare a Virgilio e a Ovidio.
Nel 1543 il M. si trovava ancora tedesco entrato nell’Ordine francescano e poi passato alla XX.4; 25. 16. B.4.1; VV 37; Novara, Biblioteca civica, Mss., N.IV. D.30; N.VI. B.24; N.I. B.34; XC-B.9; 25.14.M.5; 8 ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] base di un codice procurato dall’amico Ramusio); Lucrezio nel 1515; Ovidio (in tre volumi) nel 1515-16 e dopo la morte di Aldo e membro del Consiglio Pietro Martire d’Anghiera.
Il 24 febbraio 1526, liberato Francesco I e firmate le capitolazioni ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Il quarto libro, dedicato a Francesco Gonzaga, marchese di Mantova e marito d'Isabella d'Este, fa propri gli stilemi grande fatica composte in verso vulgar le fabule et historie di Ovidio maggior, et il sexto et ultimo libro de lo Innamoramento di ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] rima i Remedia amoris di Ovidio, stampati nel 1576 ad Avignone per
Nel 1598 l'I. passò al servizio di Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, per della duchessa Livia, un figlio del duca Cesare d'Este. Nel 1600 soggiornò a Venezia, dove curò ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] Metamorfosi di Ovidio presso B. Giunti: le "nuove figure intagliate in rame, da messer Iacopo Franco huomo d'aprovato valore in G. Ruscelli, pubblicate a Venezia da F. De Franceschi. Lo stesso frontespizio venne riprodotto per le Osservationi del ...
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