Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] suo arrivo, a Torino i docenti più celebri erano Enrico d’Ovidio (1843-1933), docente di algebra e geometria dal 1872, , Scritti e discorsi, a cura di C.G. Lacaita, 3° vol. di Francesco Brioschi e il suo tempo (1824-1897), a cura di C.G. Lacaita, ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] 1729 (v), dove nell'estate 1394 ser Francesco di ser Iacopo Piendiberli da Montepulciano curò che ss.; Barbi, Problemi II 305 ss.; F. D'Ovidio, L'epistola a Cangrande (1899), rist. in Studii sulla D.C., Milano-Palermo 1901; F. Torraca, Studi ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] (1585) intorno alla stessa canzone, sulla quale scrissero pure Francesco dei Vieri, detto il Verino Secondo, Iacopo Mini e in Bull. della Soc. dantesca ital., VI [1898], pp. 1-19); F. D’Ovidio, Il disdegno di G. e anche La rimenata di G. a Dante, in ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] da Brindisi. Secondo una notizia fornita dal cronista Francesco Pipino (l. I, c. 39), nel ), pp. 259-285;F. D'Ovidio, Ilcanto di P. D., in Opere di F. D'Ovidio, II,1, Napoli 1932, pp. 205-236;I. Sanesi, Polidoro e P. D., in Studi medievali, n. ...
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cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] 20 febbraio fu sostituito il notaio delle Riformagioni (subentrò Francescod’Arezzo) e il 19 maggio fu eletto alle fu allievo del Poliziano, lettore di Cicerone, Aristotele, Ovidio, Temistio, Emanuele Crisolora, conoscitore della lingua greca oltre ...
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fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] Il Virgilio dantesco e il Veglio di Creta, Roma 1919; F. D'Ovidio, Flegias e Filippo Argenti, in " Atti R. Acc. Archit. di S. Francesco e il veglio di Creti, in " L'Italia francescana " XXVII (1952) 284-299; M. Apollonio, D.-Storia della Commedia ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Roma 2005 B, pp. 277-312; A. Kiesewetter, Francesco Petrarca e R. d’Angiò, in Archivio storico per le province napoletane, CXXIII il convento di Santa Chiara, a cura di F. Aceto-S. D’Ovidio-E. Scirocco, Battipaglia 2014; P. Vitolo, «Ecce rex vester». ...
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Le Autorità di sistema portuale
Francesco Mancini
Con l’obiettivo di accrescere la competitività dei porti italiani, il d.lgs. 4.8.2016, n. 169, interviene a modificare la disciplina dell’ordinamento [...] per future prospettive di riforma, in Scritti in onore di Francesco Berlingieri, Genova, 2010, 767; Vezzoso, G., Le occasioni Roma, 2015, 471.
4 Approvato con d.P.C.M. 26.8.2015.
5 L’espressione è di Lefebvre D’Ovidio, A.Pescatore, G.,Tullio, L., ...
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fiera (Fera)
Fernando Salsano
Gaetano Ragonese
Significa " animale " in genere, in If IX 72 fa fuggir le fiere e li pastori; Pg VI 94 guarda come esta fiera [l'Italia] è fatta fella, dove è parte della [...] che hanno surrogato alla lussuria l'invidia, e fra essi specialmente Francesco Cipolla che vi dedicò uno studio, uscito nel 1895, intorno a cui vi fu una vivace polemica.
Il D'Ovidio dichiarava di non sapere chi per primo avesse proposto la tesi da ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] ispirata a U., a Nicolò Zingarelli, a Francesco Morlacchi, a K. D. von Dittersdorf, e infine allo Zandonai.
Bibl R. Accademia Peloritana " CLXXVII-CLXXVIII (1906) 255-260; F. D'Ovidio, Nuovi studi danteschi: U., Pier della Vigna, I simoniaci, Milano ...
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