CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] .
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il ispirarsi a quello berniniano di S. Andrea al Quirinale. Il fatto che il 1759, anno in cui, sulla base delle carte d'archivio, egli risulta ancora impegnato nei lavori di Portici. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] d'anagrafe, dove già nel 1832 la famiglia del padre risulta registrata col cognome "Ferrarini" (Trecca, 1911, p. 169), si venne a sovrapporre, forse desunto da un altro pittore veronese, Francesco Giulia); L'Ottocento di Andrea Maffei (catal.), a cura ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] fratello Lorenzo: "quando si tratta di far passare qualche atto d'eroica virtù, sia religiosa che civile, sento che lo faccio del Barnabita Antonio Maria Zaccaria per la chiesa di S. Francesco a Moncalieri del 1888.
Nel 1879 fu richiesto il parere ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] con Cristo Redentore, s. Domenico e s. Tommaso d'Aquino nella chiesa di S. Domenico di Aversa, Storie di Cristo del convento di S. Andrea a Nocera Inferiore, già ritenute di Paolo ), si può citare solo il S. Francesco di Paola in gloria del duomo di ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] sua cauta maniera, formatasi sui modelli di Andrea del Sarto (Andread'Agnolo) e Fra' Bartolomeo (Bartolomeo di il Riposo durante la fuga in Egitto per la chiesa di S. Francesco a Pistoia e la Morte della Vergine, che si trovava sull'altare maggiore ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] L. studiò presso Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e chiesa bolognese, distrutta, di S. Andrea alle Scuole (Malvasia, p. 277 1984, p. 69), risale però al 1736: lo scudo d'oro di Clemente XII, siglato nel recto, dove è lo ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] tre figli, divenne abate di Calavena. Il padre Andrea, oltre a essere medico e chirurgo, era rimasto unico di L. Bellosi, Rimini 2002; Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (catal.), Ferrara 2007; P.G. Pasini ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] atti fu di conferire il grado di accademico d'onore al suo compagno d'Arcadia, Metastasio. Vari anni più tardi il Missirini finito l'affresco con la Gloria di s. Francesco Saverio in S. Andrea al Quirinale sopra l'altare dedicato al santo; nella ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] del filone classicistico romano da Andrea Sacchi a Pietro Testa, individuabili nomi di Pietro Pesce, Ignazio Oliva, Francesco Salernitano e Giuseppe Piscopo anche se fra questi XVII (1892), p. 661; G. Ceci, D. G. detto Micco Spadaro. Memoria letta all ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] nel progetto di un Monumento ad Andrea Appiani (Milano, Brera), poi Pavia, ex convento di S. Francesco di Paola, dove il M. . M.: il luogo, ibid., pp. 46-49; F. Mazzocca, Scritti d'arte del primo Ottocento, Milano-Napoli 1998, pp. 136 s., 141-143, ...
Leggi Tutto
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...