DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , per la futura visita apostolica a questo affidata nel patriarcato d'Aquileia, il D., nell'ottobre 1568-gennaio 1569, per ordine di Pio V, accompagna Giovanni Francesco Commendone nella sua missione viennese, sostituendolo, altresì, come osservatore ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] avvenuta senza premeditazione. Di questa opinione non è il cronista Andrea Biglia (Mediolanensium rerum historia, in L. A. Muratori, 1404, fatto prigioniero da Francesco Visconti, venne riscattato con la somma di 4.000 fiorini d'oro. Nel 1408 sembra ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] dell'isola Andrea Corner, il quale, in una successiva lettera del 27 genn. 1655, rileva quanto il D. sia 292, 295, 301, 303-309 passim e, per il figlio Francesco, II, pp. 301, 325; Id., Della hist. d'Italia …, Torino 1680, pp. 343, 355, 356, 367, 371 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] vide prevalere, il 20 genn. 1646, Francesco Molin, ancora savio del Consiglio e riformatore allo ; 2866/3, 4; 3055/3; 3151; 3152; 3157; 3473/2; 3490/1, 3; Ibid., Mss. P. D., 244/2; 3474/1, cc. 21-36; 1049/546; 1050/151; 1052/265, 366, 577; 2363/6; ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] il rancore di Andrea era anche motivato dall sua venerazione per s. Francesco con due inni composti . Sambin, Problemi polit. attraverso lettere inedite di Innocenzo IV, in Mem. d. Istit. veneto di scienze,lettere ed arti, XXXI, (1955), 3 pp ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , si ricorre ancora una volta alla sua autorità ed esperienza. Quando il viceré, duca d'Arcos, scontento "del lento proceder" di Francesco Toraldo - annota il contemporaneo Tommaso De Santis - affrontò, "in consulta", l'argomento della necessità ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] II nominò il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant'Andrea di Bosco, nei pressi di Oderzo (diocesi di Ceneda), non avendo egli potuto ottenere il consenso di Francesco I al conferimento del ducato d'Urbino a Lorenzo de' Medici. Sollecitato ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. Fu inizialmente destinato allo stato ecclesiastico, ma la famiglia politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli di D. Parrino (Napoli 1692-94). Il procedimento gli causò, in seguito ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] in quella impegnativamente coinvolto. - Sempre dall'Amaseo s'apprende che il D., con Antonio Savorgnan e il "capo" delle "taje" udinesi Francesco Sbroiavacca, è al seguito del luogotenente Andrea Loredan che (con 300 "cavalli ben in ordine" cui, poi ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] a Ragusa con proprie "aggiunte" dal diplomatico raguseo Francesco Gondola. Perito a Lepanto il Kapudan, ossia grande Spagna, purché tradisca. Comunque un po' "d'orecchio alla negoziazione" avviata da Andrea Corso (che dev'essere un parente di quel ...
Leggi Tutto
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...