TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] da Udine, Giulio Romano, Giovan Francesco Penni, Perin del Vaga e scene tratte dalle Metamorfosi di Ovidio (pp. 45 s., . at Siena, in The Burlington Magazine, LXXXVIII (1946), pp. 3-8; D.E. Rust, The drawings of V. T. da San Gimignano, in Report ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rinnovamento dell’architettura è sostenuto per buona parte dalle richieste delle [...] a Michelangelo, Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, studiati e ricreati in 1713 con il trattato di Utrecht Filippo d’Angiò, riconosciuto re di Spagna come Filippo con simbologie tratte dalle Metamorfosi di Ovidio e da Giambattista Vico, per i ...
Leggi Tutto
ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] di un anno dopo l’entrata in carica, a soli trentun anni d’età, il 6 novembre 1560 nella parrocchia di S. Croce.
Dopo una composizione in ottave sull’arte di amare a imitazione di Ovidio, una tragedia (il Meleagro), il canovaccio di un poema epico ...
Leggi Tutto
ARNALDI, FrancescoFrancesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] garbavano la difesa del postclassico, né il suo voler mettere d'accordo il classico col cristiano, né la sua velleità di volumi: I, Da Nevio a Properzio (Napoli 1953); II, 1, Da Ovidio aLucano (ibid. 1956); II, 2 A, Da Valerio Flacco aPrudenzio (ibid ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] I Tudor d’Inghilterra. Da quest’incontro nascono le cosiddette Poesie, otto dipinti ispirati alle Metamorfosi di Ovidio, che come l’Allegoria di Lepanto (1575). Nel 1576, invece, Francesco I de’ Medici, gli dona la Crocifissione marmorea (tuttora all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] in primo piano: si tratta di alcuni versi di Ovidio (dal XV libro delle Metamorfosi), ma come è nel grande romanzo archeologico di Francesco Colonna, l’ Hypnerotomachia Coxcie, ricordato come il primo maestro d’oltralpe a utilizzare la tecnica dell ...
Leggi Tutto
FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] classicheggiante. Il celebre umanista Francesco Filelfo gli dedicò un trattato accanto ad autori classici, quali Ovidio, Sallustio, Terenzio ed altri, 151, 563-573; II, p. 425; L. Cibrario-D. C. Promis, Sigilli de' principi di Savoia raccolti ed ...
Leggi Tutto
Asia
Adolfo Cecilia
Francesco Gabrieli
. Le conoscenze che D. ha dell'A. sono piuttosto vaghe, anche se numerose sono le citazioni che riguardano luoghi, costumi e personaggi di tale continente, e [...] 'A. le fonti di informazione di D. sono in primo luogo le classiche (Virgilio, Ovidio, Lucano, Orosio), col sussidio di un passo di Alberto Magno, della pioggia di fiamme in quelle parti calde / d'India (If XIV 31-32); e l'Indo è menzionato (Pd XIX 71 ...
Leggi Tutto
Colonna, Francesco
Giorgio Varanini
, Scrittore (1433-1527), con ogni probabilità veneziano; frate domenicano, visse fra Venezia e Treviso, salvo brevi soggiorni altrove; maestro in sacra teologia, [...] è straordinariamente complesso. Sovrabbonda l'elemento classico, da Ovidio ad Apuleio, a Marziano Capella; che, tuttavia c. di G. Pozzi e L.A. Ciapponi, Padova 1964. Si veda inoltre: D. Gnoli, Il sogno di Polifilo, in " La Bibliofilia " I (1899-1900) ...
Leggi Tutto
Africa
Francesco Gabrieli
La conoscenza che D. mostra dell'A. (o Affrica) gli viene in primo luogo dalla sua cultura classica, e solo secondariamente dalle imperfette nozioni geografiche e cosmografiche [...] geografia, storia e toponomastica in autori classici, talvolta espressamente citati da D.: Virgilio, Ovidio, Seneca, soprattutto Lucano e Orosio. Grazie ad essi, l'A. si configura per D. come la ‛ madre di mostri ', la terra dal duro clima inclemente ...
Leggi Tutto