Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] modelli più amati sono Catullo, Virgilio, Orazio, gli elegiaci, Ovidio e Marziale. Dal XV al XVI secolo, la poesia neolatina largamente imitati sono, ancora, i poeti d’amore.
Le liriche neolatine di Francesco Maria Molza, che è anche petrarchista ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] intender senza fatica» le opere di Ovidio. Sulla conoscenza del greco da della Marca trevigiana, aristocratico, uomo d’armi e modesto letterato. La relazione 24r-25r; F. Sansovino, Ragionamento di M. Francesco Sansovino, Venezia 1545, c. 2rv; Lettura ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] del ruscello e del colle della campagna fiorentina sull'esempio di Ovidio e, ancor più, del Boccaccio. Gli amori di Antilla, nozze di Cosimo e Maria Maddalena d'Austria (25ott. 1608), con gli "intermedi" del Franceschi, dell'Adimari, dello Strozzi. ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] ibid., n. 255), le Heroides di Ovidio con i commenti di Ubertino Clerico, Antonio 1523, da una lettera di Alciato a Francesco Giulio Calvo del 5 genn. 1532 sembra CXXX (2004), pp. 157, 173-178; D.E. Rhodes, L’Inghilterra e la bibliografia milanese ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] alle cure del maestro anconitano Francesco Zampeta, ma un valore formativo ad Ancona, copiò i Fasti di Ovidio e iniziò la sua corrispondenza con il anno seguente, a Ravenna, Padova, Ferrara (presso Leonello d’Este, 8 luglio) e Genova (in agosto per ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] tra il D. e il cardinale Maffeo Barberini, e dopo che questi era divenuto papa, col suo nipote cardinal Francesco, contenuta nel accademici della Notte gli tributarono grandi onori e Ovidio Montalbani recitò un Ragionamento funebre nella morte dell' ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] 'Arciconfraternita delle Stimmate di S. Francesco, importante sodalizio che annoverava confratelli d'ogni ceto sociale. Il 13 c. 223r: A. Liberati, Lettera... in risposta ad una del signor Ovidio Persapegi, Roma 1685, c. 27; R. Caetano, Le memorie de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] classiche della storia antica e del mito: Plutarco, Ovidio, Livio, Svetonio. Francesco Algarotti, fra gli altri, raccomanda nel Saggio sopra a quei principi di natura e ragione cui lo spettacolo d’opera pare sottrarsi, si auspica da più parti un’opera ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] parte ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, si rifà ad un inoltre i figli del F. e di Clara, Francesco, citato in documenti notarili nel 1550 e nel Prestini, La chiesa e il convento di S. M. d. Carmine in Brescia, Brescia 1991, ad Indicem; La collegiata ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] le Storie di Apollo tratte dalle Metamorfosi di Ovidio, su consulenza di Giovenazzi, a partire dal ritratto del gonfaloniere Francesco Belluomini con la Lucca 1822, pp. 180-194; Scritti d’arte e d’antichità di Michele Ridolfi pittore, a cura di ...
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