LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] secolo e che solo nel Settecento, in seguito al matrimonio di Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al proprio il cognome dei incontrate nella riproduzione di una statua a Ercole III d'Este: "A me non converrebbe di adoperare il disegno che ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] Il 10 sett. 1497 Michele de Placiola scrivendo al consigliere di Francesco Gonzaga in Mantova, Ermolao Bardellino, loda il C. "garzone del C., quest'ultimo si trova già alla corte di Ercole d'Este. La supposizione che le prime prove del C. nel campo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] esempio per Francesco Sforza (1401-1466) il monumentale e incompiuto progetto della Sphortias (1450). A Ferrara, prima del nipote Matteo Maria Boiardo e di Ludovico Ariosto, Tito Vespasiano Strozzi celebra la casa d’Este dedicando a Borso d’Este la ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] corte di Ludovico il Moro, fiorì promossa dalla duchessa Beatrice d'Este, di cui il C. era segretario. Come quella splendida di Ercole Pio, prima, come cortigiano del futuro duca Francesco Maria, poi.
Questi, e forse gli anni, immediatamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] e, successivamente, a quello dei cardinali Ippolito e Luigi d’Este.
È del 1559 la pubblicazione Delle cose della Repubblica di detto de’ Lancellotti (inizio 16° sec.-1554) e di Francesco Panini, quest’ultima scritta nel 1567.
Bibliografia
E. Fueter, ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] in territorio pavese.
Rimase al servizio di Sigismondo II e di Filippo d’Este di San Martino fino al 1566. Quindi, tornò a Roma presso che chiusa: i cardinali oratoriani Cesare Baronio e Francesco Maria Tarugi, al pari del gesuita Roberto Bellarmino, ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] riformata dal duca Francesco III d'Este. Come il padre si dedicò agli studi giuridici ed ebbe tra i suoi maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III il 26 ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] interrotto con Verona, cruciale fu il ruolo svolto dai Gherardini, una famiglia di mercanti di origine fiorentina, nobilitata da Francesco I d’Este duca di Modena nel 1633, con la quale Turchi era familiare fin dall’11 settembre 1621 (Regesto, 1999 ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] con il "Giovanni dal Borgo" attivo nel marzo 1568 a villa d'Este a Tivoli, il cui intervento non è comunque individuabile.
Il 7 alle Tre Fontane, decorato a mosaico da Francesco Zucchi su disegno del D. probabilmente nel 1604, anche se l'incarico ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] l'ufficio di segretario del cardinale Rinaldo d'Este, curandone gli interessi presso la Curia mentre il cardinale ne era tenuto lontano dal governo del ducato modenese affidatogli dal fratello Francesco I, impegnato in Lombardia nelle operazioni ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...