Pseudonimo del poeta e romanziere belga Jan-Albert Goris (Anversa 1899 - Lubbeek, Brabante, 1984), di lingua fiamminga. Dapprima poeta, animato da un cattolicesimo militante (Lof-litanie van de H. Franciscus [...] "Litania in lode di s. Francescod'Assisi", 1920; Het huis "La casa", 1925), dopo un lungo soggiorno come ("Elegia per Agnese", 1951), De vleespotten van Egypte ("I banchetti d'Egitto", 1952), Allengs, gelijk de spin ("Lentamente come il ragno ...
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Scrittrice inglese (Wallyford, Midlothian, 1828 - Wimbledon 1897). La sua produzione fu sempre molto copiosa. Fin dal primo romanzo (Passages in the life of Mrs. Margaret Maitland, 1849) si orientò verso [...] divulgazione storica (The makers of Florence, 1876; The makers of Venice, 1887; ecc.) e alcune biografie (s. Francescod'Assisi, Edward Irving). Pressata da necessità economiche, trascurò lo stile e scrisse spesso con preparazione inadeguata. Non le ...
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Pittore (Firenze 1578 - ivi 1650); allievo di G. Pagani (fino al 1605), poi del Passignano, che seguì a Roma, risentì inoltre del Cigoli. Artista dalla facile vena decorativa, fu assai attivo a Firenze [...] e Visitazione, 1631-32, SS. Michele e Gaetano). Nelle opere mature (SS. Gaetano da Thiene, Andrea Avellino e Francescod'Assisi, 1640; Ritrovamento della vera croce, 1644; ambedue in SS. Michele e Gaetano) si evidenzia una maggiore monumentalità ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] Palazzo, insegnò teologia nel 1217-18. Generale dell'ordine nel primo capitolo (Bologna 1220), sotto l'influsso di s. Francescod'Assisi, col quale s'era incontrato a Roma, trasformò l'ordine in ordine mendicante. Gli ultimi mesi furono spesi da ...
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Scrittore danese (Svendborg 1866 - ivi 1956). Fondatore del mensile Taarnet ("La Torre", 1893-94), organo del simbolismo danese, la sua prima opera di poesia (Rejsebogen, "Libro di viaggio", 1895; trad. [...] note agiografie (Den yndigste rose "La più amabile rosa", 1907, sul mistico tedesco Suso, trad. it. Rosa rosarum, 1922; su Francescod'Assisi, 1907, trad. it. 1910; su Caterina da Siena, 1915, trad. it. 1921; su Santa Brigida, 2 voll., 1941-43, trad ...
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Località della Francia centrale. Signoria nell’Alto Medioevo, ebbe titolo comitale nel 1346 con Bernard de Ventadour. Nel 1384 i Ventadour vendettero il contado a Giovanni, duca di Berry; il feudo passò [...] 1848, dopo la caduta di Isabella II (1868) pose la propria candidatura al trono e nel 1870 uccise in duello don Enrico di Borbone, fratello dell’ex re Francescod’Assisi; poi lavorò a favore del nipote Alfonso XII, che nel 1878 divenne suo genero. ...
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serafino Essere celestiale appartenente alla più alta delle gerarchie angeliche, caratterizzato da particolare amore di Dio e ardore di carità. In Isaia 6, 2-7, i s. sono descritti vicini al trono di Yahweh: [...] ordine (s., cherubini, troni).
L’aggettivo serafico, con il significato di «proprio di un s.», è spesso attribuito a s. Francescod’Assisi, per il suo ardore di carità e per aver ricevuto le stimmate da Gesù Cristo apparsogli in figura di serafino ...
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Verna Cima dell’Appennino Tosco-Emiliano (1283 m), posta lungo la diramazione dell’Alpe di Catenaia che divide il Casentino dalla Val Tiberina. Nel 1213 il conte Orlando dei Cattani (o Gaetani) proprietario [...] della montagna, allora deserta, ne fece dono a s. Francescod’Assisi, che vi andò con alcuni compagni, e che in una grotta ricevette le stimmate il 17 settembre 1214. Nel decennio seguente, il santo visitò altre sei volte quest’eremo, e così la V. ...
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Pittore dalmata (Zara 1811 - ivi 1877). Dopo avere studiato all'Accademia di belle arti di Roma, con V. Camuccini e H. Vernet, e di Venezia, dal 1834 al 1843 soggiornò in Italia e dopo tale anno stabilmente [...] i suoi ritratti, acquarelli e disegni: Autoritratto; Ritratto della figlia; San Giovanni Battista (1850); Lo zar Dušan (1852); S. Francescod'Assisi riceve le stimmate; per Strossmayer nel 1870 dipinse la grande composizione allegorica Iugoslavia. ...
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Sacerdote, pedagogista italiano (Cervia 1920 - Bologna 2008), docente di pedagogia speciale (fino al 1990) nell'università La Sapienza di Roma, è stato rettore del Pontificio Ateneo Antonianum. Tra le [...] nell'educazione (1971); Elementi di psicopatologia educativa (1982); Educarsi alla responsabilità (1986); La personalità di Francescod'Assisi: studio psicologico (1991); Giovanni Duns Scoto: maestro di vita e pensiero (1992); La personalita di ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
assisiate
assiṡiate agg. e s. m. e f., letter. – Della città di Assisi, abitante di Assisi (cfr. anche assisano); per antonomasia, l’A., s. Francesco d’Assisi.