GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] il 22 apr. 1471. Fu però l'elezione al papato di Sisto IV, il savonese Francesco Della Rovere, a innalzarne la posizione aprendogli la strada a incarichi presso la Curia romana. Il G. non dovette però trascurare del tutto la sua diocesi, se è vero ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] obbligavano il L. a mantenere buone relazioni con la Curia romana e con il Papato e quindi ad affidarsi alla suoi omonimi e chiama "feudo" ogni tipo di concessione); F. Fossati, Francesco Sforza e la sorpresa del maggio 1452, in Arch. stor. lombardo, ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] dovette a propria volta trattenersi a Chioggia, dove fu curato nel convento domenicano prima di fare ritorno a Bologna.
p. 175), da cui nacquero quattro figli (nell'ordine: Andrea, Francesco, Carlo e Alessandro) e almeno una figlia, Fasana, che andò ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] di ricompra. Sostenuto con entusiasmo soltanto dal C. e da Francesco Ventura, cui il C. si legò sempre più, il e relig. di P. Giannone, Milano-Napoli 1970, ad Indicem;G. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli, a cura di A. Sarubbi, Napoli 1972, p. ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] disastri di Lombardia sono punizioni divine per i grandi peccati della Curia corrotta e dei popoli, così la pestilenza che stermina il dagli eventi e dalla causa sforzesca, anche se il duca Francesco II, che appare, ligio ora alla Francia e a Venezia ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] Comparini. Il conte Guido si era introdotto anch'egli in Curia entrando tra i familiari del cardinale Nerli che, secondo Roma, Marco Antonio Venturini; l'accusa era sostenuta da Francesco Gambi, procuratore del Fisco, e da Giovanbattista Bottini, ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] particolare tra il M., suo figlio Ugolino e suo nipote Francesco da una parte e il conte Alberico di Cunio, che agiva (v. 154).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Curia del podestà, Ufficio del giudice al sindacato, b. 3, reg. 39, ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] 1641, pur di non alienare il ducato di San Marco, che alla morte della zia Felice Maria Orsini sarebbe stato devoluto alla Curia del re di Napoli, lo acquistò per 50.000 ducati.
Le ininterrotte trattative presso la corte di Spagna per il conferimento ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] contempo, aumentava il prestigio di quest'ultima presso la Curia pontificia; ancora, il giorno di Natale dello stesso anno quella dell'anno precedente, e confidava i suoi timori al figlio Francesco, in una lettera del 4 maggio: gli animi erano divisi; ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] disarmata; al C. non restò che far conoscere alla Curia il disegno imperiale di marciare, dopo una diversione su ne debba fugire o che la si possi cattivare". I dispacci che Francesco Gonzaga gli indirizzò da Roma in preda al sacco nel maggio del ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...