CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del 1378 ebbe a lamentarsi con l'archiatra pontificio Francesco Casini di non essere ancora riuscito a ottenere dal âge latin, V (1949), pp. 35-42; S. Stelling-Michaud, Genevois à la Curie d'Avignon au XIVe siècle, in Bull. de la Soc. d'hist. et d' ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] mai visto e che arrivarono solo più tardi in Curia: Roberto, abate di Cîteaux e Simone, priore del L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia di C. V, ibid., pp. 81 ss.; G.Pansa, C. ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] del resto C. V trovare il coraggio di trasferire la Curia a Roma, da dove il suo predecessore era dovuto fuggire del defunto Azzo d'Este (31 genn. 1308), Aldobrandino e Francesco, il papa inviò due nunzi, che riuscirono a raccogliere un esercito ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] del 1363 (i quali non contemplavano i rapporti con la Curia che era allora ad Avignone). L'accordo dell'8 ag. Gigliotti, in Rerum Pistoriensium Script., I, Pistoia 1933; Cronaca del conte Francesco di Montemarte, in Rerum Ital. Script., 2 ediz., XV, s ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] diede il suo contributo anche alla causa di canonizzazione di s. Francesco Saverio, avviata nel 1617, di cui fu relatore. Quando si del nepotismo di I. X, che secondo i calcoli della Curia eseguiti nel 1691 sarebbero costati 1.400.000 scudi (contro ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] e modi fu, sì, ovvia reazione all'atteggiamento politico della curia romana e dell'alto clero e dei gesuiti di fronte e rafforzare le loro organizzazioni e associazioni, dal Terz'ordine francescano alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai corpi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Maria Machiavelli, Francesco Adriano Ceva, Fausto Poli, Antonio Giori - e persone inoltre che avevano avuto lunga consuetudine di rapporti di lavoro con lui e che occupavano posizioni non più rilevanti della sua nella Curia.
Con tutto ciò il ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] generale.
All’Università stabilì un forte rapporto con Francesco Rovelli, a lungo sospettato di modernismo, e nel un pontefice, Bologna 2013.
Opere di Alberigo o da lui curate citate nel testo
Il congresso di Bruxelles sull’avvenire della Chiesa, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] codici urbinati, contesi, dopo la morte dell'ultimo duca Francesco Maria II della Rovere, tra la comunità di Urbino e -Siège, voll. 2, Paris 1894, passim.
Per i rapporti con la curia e la corte pontificia, I. Ciampi, Innocenzo X Pamphili e la sua ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nella regione emiliano-romagnola.
La morte del cardinale Bibbiena (9 nov. 1520), che in Curia era stato il più fervido sostenitore dell'intesa con Francesco I, liberò L. X del maggiore ostacolo al nuovo clamoroso rovesciamento delle alleanze in senso ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...