CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] dell'episcopio dallo zio paterno e vescovo locale, Francesco Maria, il 17 seguente con i nomi di Giuseppe Felice. A sedici anni, nel ampiezza e il significato ideologico-politico che la Curia regia napoletana, rappresentata dai consiglieri Pallante, ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] e l'ora in cui furono impresse le stimmate a s. Francesco, il generale Bonagrazia gli affidò, in occasione del capitolo di 1972), pp. 48, 56, 79; A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia, Padova 1972, p. 326; A. Franchi, IVespri siciliani e le ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] osservanti. Questo gli guadagnò la stima della Curia romana e successivamente un dovuto spazio nella
I primi conventi sulle coste dalmate furono fondati dallo stesso s. Francesco che, di ritorno dalla Palestina, vi giunse nel 1212. Da quel ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] le aderenze romane del fratello Nicolò, protonotaro nella Curia pontificia e futuro vescovo di Bergamo.
Era ancora 1547), seguita di lì a poco da quella del re francese Francesco I, aveva infatti aperto nuove prospettive di riconciliazione tra il ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] decisione presa contro il B. dovette interessare anche la Curia romana. In un dispaccio datato da Corno, il 23 Si era incontrato con un vecchio amico, l'aristotelico milanese Francesco Vimercatis le cui opere secondo il B. avrebbero dovuto essere ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] in breve tempo ascese ai livelli più alti della Curia pontificia: dal dicembre 1252 tenne per tutta la vita colse il 9 ottobre 1269 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] ) e di Fortunato da Cadore (1650-1651) nel "Registro" di Francesco da Polcenigo, a cura di G. Ingegneri, in Monumenta historica Ordinis Roma 1987, col. 830; C. Gneo, I. "diplomatico" della Curia romana, in L'Italia francescana, LXV (1990), pp. 33-58; ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] S. Marcellino, ma si scontrò ancora col rifiuto della Curia. Poco dopo, tuttavia, fu destinato in qualità di fede e sincerità" anche presso i compagni più cari, come Francesco Carrega; sosteneva di voler "vivere sconosciuto" e pregava gli amici ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] di Cosimo de' Medici. Uno zio paterno del G., Francesco, noto umanista, era stato fra i principali collaboratori di Lorenzo entrato a far parte del collegio degli scrittori dell'Archivio della Curia romana, istituito da Giulio II il 1° dic. 1507 con ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] del trattato conferirono al B. un'autorità nell'ambiente della Curia romana, a cui egli non volle mai far seguire vescovo di Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco Maria Della Rovere e una seconda volta dallo stesso Sisto V. ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...