GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] si compì fuori dell'Università, prima per opera del concittadino Francesco Forti, che lo avviò allo studio della cultura illuministica e del concilio tridentino di P. Sarpi senza il consenso della curia fiorentina (v. Mem. a favore del sig. G. ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Bernardo Ridolfi, dalla quale ebbe Ginevra, Orsino, Lucrezia, Francesca, Bernardo, Iacopo e Lorenzo.
Dal punto di vista legava a Lorenzo, del quale recepì pure la passione archeologica, curando per lui l'acquisto sulla piazza romana di marmi antichi. ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Marca e a vari altri autorevoli personaggi della Curia). All'oratore Girolamo Montano, a Giovanni Antonio . 1502 il Borgia fu accolto dal Vitelli, da Paolo Orsini, da Francesco Orsinì, duca di Gravina, e dall'E. che lo scortarono nell'ingresso ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] non si esauriva, tuttavia, nella sola direzione della Curia: ai primi di febbraio del 1480 la Signoria fece 4 ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo archivio veneto, n.s., XIV (1907), 2, pp ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] la cui presenza era inderogabilmente richiesta presso la Curia avignonese per il 10 ottobre successivo. Benché 1385.
Trasportato con ogni onore a Rimini, fu sepolto in S. Francesco e la tomba fu fregiata da un'epigrafe composta da Giacomo Allegretti, ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] aperto conflitto: il G. era fra gli invitati alla magna curia che Cangrande indisse a Verona il 26 nov. 1328, dove successivo per i Gonzaga di farsi seppellire nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Si indicano qui soltanto gli atti di ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] metropolitano, Canonici ordinari; Ibid., Arch. della Curia arcivesc., Visite pastorali, Metropolitana 43; Carteggio Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Lorenzo. Le precedenti relazioni con l'ambiente della Curia romana e la funzione di banchieri di Giulio II lettere-relazioni di Girolamo sugli incontri di Cambrai fra i rappresentanti di Francesco I e di Carlo V: un breve inciso del secondo dei ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] dell'anno successivo l'inizio della sua amicizia con Francesco Petrarca, rapporto affettuoso alimentato unicamente dalle lettere che il all'aprile del '78. Tuttavia si trattenne alla Curia pontificia ancora alcuni anni: nel luglio 1381 si trovava ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] a Firenze, apparve anche il Discorso detto in difesa del chiarissimo avvocato Francesco Domenico Guerrazzi dall'avv. Tommaso Corsi e riassunto dall'avv. T. Tanzini, e l'attacco è diretto contro la Curia romana, gli Ordini religiosi in generale e i ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...