GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] ; Dillon Bussi), destinati a personaggi influenti della Curia: per Teodoro De Lellis, vescovo di Feltre . 191; J.R. Banker, The altarpiece of the Confraternity, in Piero della Francesca and his legacy, a cura di M. Aronberg Lavin, Hannover 1995, pp. ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] spirituale, il 4 febbr. 1777 emanò una circolare ai parroci "circa l'esercitare a dovere il loro ministero", esortandoli a curare l'insegnamento della dottrina cristiana. Richiamato a Roma, nel concistoro del 15 dic. 1777 fu pubblicato cardinale di S ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dopo aver ultimato la sua legazione, fa ritorno in Curia. A Perugia sottoscrive di nuovo il 13 dicembre. Fino ad Indicem (sulla legazione siciliana); L. Oliger, Due musaici con s. Francesco della chiesa di Aracoeli in Roma, in Arch. franc. hist., IV ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Niccolò IV del 3 sett. 1288. Appena rientrato in Curia, denunciò le aggressioni subite prima a Würzburg e a Cambrai, di sopraintendere, insieme con i cardinali Iacopo Colonna e Francesco Orsini, alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni in ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] trovò in lui un grande appoggio finanziario Francesco Bettini, artista eclettico e versatile, che , 219, 243, 303, 446, 466, 470, 508, 510, 633, N. Del Re, La Curia romana..., Roma 1970, p. 75; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. 15 s., ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] cardinale in quello del 30 sett. 1850, premiando il peso da lui avuto quale "promotore instancabile della politica centralizzatrice della Curia" (Martina, Pio IX, I, p. 519). Da molti anni malato ai reni, il F. spese le ultime energie come prefetto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] .
L'invio nel 1556 di un ennesimo vicario nella persona del francescano F. Salazar si rivelò un pessimo rimedio: "questo vescovo - Pavia (dove insegnò diritto canonico) e Bologna, dove curava gli interessi familiari (vi ricevette, a nome del padre ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] metropolitano, Canonici ordinari; Ibid., Arch. della Curia arcivesc., Visite pastorali, Metropolitana 43; Carteggio Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] . Il Fabria gli attribuisce altri tre fratelli, Bartolomeo, Francesco e Filippo; la loro esistenza rimane però dubbia, visto sui servizi del C. e lo considerava uno dei suoi migliori fautori in Curia (Rymer, Foedera, I, 3, p. 47). Il re di Navarra ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] attestare una frequentazione diretta da parte di G. della Curia pontificia dopo il trasferimento del concilio da Ferrara a Firenze si pensi per esempio a Odorico e Lorenzo Pilosio, Francesco da Fanna, Niccolò di Iacopo da Spilimbergo) confermano ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...