LETTO (gr. κλίνη, lat. lectus; fr. lit; sp. lecho; ted. Bett; ingl. bed)
Renato BIASUTTI
Guido LIBERTINI
Mario TINTI
Etnologia. - Molti primitivi dormono sul suolo della capanna, benché raramente [...] un giaciglio individuale è preparato con foglie (Pigmei), o corteccia d' albero (Australia di NO.) o pelli (America forme di letto assai variate (affreschi di Simone Martini in S. Francesco ad Assisi, di Giotto a Padova, ecc.).
Le classi meno ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] 'espressione di una lesione bilaterale delle vie motorie destinate ai nervi cranici bulbari, nel loro decorso fra i centri della corteccia cerebrale e i nuclei dei nervi suddetti, con esclusione dei nuclei stessi. Si tratta quasi sempre, dal punto di ...
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FRENOLOGIA (dal gr. ϕρήν "mente" e λόγος "dottrina") o cranioscopia (dal gr. κρανίον "cranio" e σκοπέω "osservo")
Giulio Moglie
Nome dato a una nuova dottrina, creata e divulgata da Francesco Giuseppe [...] G. Spurzheim, che fu il più strenuo collaboratore del Gall stesso. Egli ampliò e complicò il sistema, ammettendo nella corteccia cerebrale, con i relativi rilievi sulla scatola ossea, ben 38 differenti localizzazioni, di cui 10 dedicate agli istinti ...
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RE, Giovan Francesco
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Condove (Susa) il 27 settembre 1773, morto a Torino il 2 novembre 1833. Studiò medicina che esercitò per qualche tempo a Susa e poi si dedicò agli [...] nella R. Scuola di medicina veterinaria di Venaria Reale. Propugnò l'uso del Lycopus europaeus come succedaneo della corteccia di china, scrisse numerose memorie botaniche pubblicate negli atti della Società Reale d'Agricoltura e della R. Accademia ...
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FITOSTEROLO
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
. Appartiene alle fitosterine o sterine vegetali ed è molto diffuso nelle piante (corteccia, radice, fusto). La sua composizione è espressa dalla formula [...] C26H44O•H2O. Si presenta in cristalli aghiformi o lamellari, solubili nei solventi organici, insolubili nell'acqua, fusibili a 137°. Interessa ricordare che Schreiner e Shorey lo hanno riscontrato nel ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] mappa approssimativa della geografia del mondo su un pezzo di corteccia, sperando così di suscitare la loro curiosità e di convincerli vasta gamma di fenomeni terrestri. Giulio Aleni e Francesco Sambiasi basandosi sul De anima e sui Parva naturalia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] osservazioni di Franz de le Boë (Sylvius) sulle funzioni della corteccia cerebrale (1660).
Non c'è quasi nessuna parte del Uitg. Maatschappij, 1954).
Trevisani 1992: Trevisani, Francesco, Descartes in Germania. La ricezione del cartesianesimo nella ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] soltanto di un aumento dimensionale (rispetto a Homo erectus), bensì di un maggiore sviluppo sia degli emisferi sia della corteccia cerebrale e delle aree di associazione.
È un dato incontestabile che nel Paleolitico superiore si assiste a una grande ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] Giovanni Domenico Santorini), è descritta una particolare struttura bianca della corteccia nella zona calcarina del lobo occipitale denominata 'stria di Gennari' (dal nome del suo scopritore Francesco Gennari), ma non le è assegnato alcun ruolo nella ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] , tramutate in ambra, stillavano come resina dalla corteccia dei pioppi. Anche l'amico di Fetonte, il . 392 ss.; L. Braccesi, Grecità adriatica, pp. 118-121. In generale: Francesco Sbordone, Il cielo italico di Eracle, "Athenaeum", n. ser., 19, 1941, ...
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cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri usi: a. C. elettrico, insieme di due o...