Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , come la griseofulvina estratta dal fungo Penicillium griseofulvum e il safrolo contenuto nell'olio di sassafrasso (corteccia della radice dell'albero americano Sassafras officinale). Ratti nutriti con segale cornuta, sclerozio del fungo Claviceps ...
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droghe
Francesco Clementi
L’uso delle droghe risale agli inizi della civiltà, anche se l’uso collettivo e di massa è un fenomeno sorto nel 20° secolo. Nel corso degli anni si è abbassata, in modo preoccupante, [...] modifica della funzionalità neuronale e soprattutto alla morte delle cellule nervose con degenerazione di aree cerebrali, specialmente della corteccia frontale. L’alcol passa la barriera placentare e produce una sindrome gravissima per il feto, con ...
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agopuntura
Francesco Bottaccioli
Meccanismi d’azione ed efficacia clinica
La medicina tradizionale cinese si articola in cinque aree fondamentali: agopuntura e moxibustione, farmacologia naturale, dietetica, [...] , il coinvolgimento di numerose aree cerebrali, tra cui, segnatamente, le aree corticali pre-frontali e la corteccia cingolata, l’ipotalamo e il sistema limbico, può attivare risposte multiple (neuroendocrine, neurovegetative, o complessivamente di ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] il legno di castagno, noce, abete o betulla; la corteccia di quest'ultima, la più idonea per leggerezza, solidità 1992 dal presidente della FICK (Federazione italiana canoa kayak) Francesco Conforti e dal britannico Albert Woods. In America è attiva ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] partenza dall'area visiva primaria (area V1 nella corteccia calcarina occipitale). La via dorsale è alimentata : McIntyre, Joseph - Zago, Myrka - Berthoz, Alain - Lacquaniti, Francesco, Does the brain model Newton's laws?, "Nature neuroscience", 4, ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] malattia necessitano, per poter vivere, di quotidiane iniezioni di insulina. Le deficienze ormonali della tiroide, della corteccia surrenale e delle cellule dell'ovaia secernenti estrogeno rappresentano altrettante conseguenze, ben note, di processi ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] lungo la membrana basilare (organizzazione tonotopica) e la corteccia uditiva le discrimina in base alle particolari fibre nervose come in Italia Alfredo Casella e persino Gian Francesco Malipiero e Giorgio Federico Ghedini che usano liberamente ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] da Pascal fino a tutti i moralisti francesi (ma già Francesco Guicciardini aveva osservato: "Quegli uomini conducono bene le cose In effetti, non appena lo si fosse considerato sotto la corteccia dei fenomeni più ripetuti e ordinari, il 'razionale' ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] temi della conoscenza e dell'identità dell'essere umano (Di Francesco 1996).
I modelli della mente
Da quando l'uomo ha preso , possiede alla nascita una vasta porzione della corteccia associativa non programmata geneticamente ma esposta a plasmarsi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano Zephirin de Someire dov'è sostenuto "Virginis carnem, sanguinem Conobbe il proprio male e chiese il rimedio adatto: la corteccia di china, il cui uso si andava allora diffondendo in ...
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cordone
cordóne s. m. [accr. di corda]. – 1. Corda di media grossezza, di seta o cotone o lana, usata spec. per guarnizioni di cappelli, vestaglie, borse, ecc., e largamente per tappezzeria. Per altri usi: a. C. elettrico, insieme di due o...