ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] incidenza della sua varia attività sul costume e sulla vita intellettuale contemporanea.
Nel 1541 riprese contatti assai vivi con la corte di Francesco I, ma senza impegni politici. Durante la quarta guerra tra il re di Francia e Carlo V toccò all'A ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Sonetto di ser Cecco) il B. rappresenta l'annullamento fisico di un individuo, Francesco Benci decifratore della Camera apostolica, ad opera della corte, un'entità incorporea che finisce per conferire al cortigiano i propri ineffabili connotati. La ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] D. si rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con l ... feudale e cortigiana", legata alla potenza della corte sveva e destinata a spegnersi prima che "venisse ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il 14 ag. 1464, vanificò ogni sua speranza di inserimento nella corte pontificia. Al nuovo papa, Paolo II, il cardinale Pietro Barbo fra i primi la vita di Niccolò V e la vita di Francesco Sforza, andate perdute o rimaste incompiute; fra i secondi la ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs e tempo; tuttavia l'accaduto gli aveva rivoltato contro l'ambiente di corte e la nobiltà. Dovette quindi lasciare la Polonia, non senza ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cui il G. ebbe notizia il 25 sett. 1512. Lasciò la corte nell'ottobre 1513 e prese la via del ritorno per Baiona, Tolosa e notizia della vittoria imperiale di Pavia e della cattura di Francesco I di Valois. In Romagna, questa vittoria ridette fiato ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] moglie Taddea fu in pericolo per il parto del secondo maschio, Francesco, che morì nel '91, e il B. se ne afflisse , la II di 31 canti) furono scritte quando il poeta era alla corte "compagno" del duca, dopo il '76 e nei primi tempi del governatorato ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] il 1312 portò con sé in Provenza la moglie e i figli, Francesco e il più giovane Gherardo (nato nel 1307 circa): il viaggio per marzo 1330, Giacomo Colonna reclutò Petrarca per la sua corte vescovile di Lombez, in Guascogna: ne avrebbero fatto parte ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già ed espone il suo parere ad Aurelio Bellincione, modenese presso la corte romana, il quale, con una punta di malizia, glielo aveva ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di lì il 18 maggio 1530.
Prima destinazione è Saint-Jean-de-Luz, ai piedi dei Pirenei, dove corte e nobili affluiscono nel giugno per accogliere i figli di Francesco I di ritorno dalla prigionia. Il C. e il Muzio sono costretti a un soggiorno in una ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...