CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] Francia. Ma evidentemente neanche questa volta la corte mantovana si mostrò attenta all'omaggio del marchese è riportata da C. D'Arco nelle Notizie di Isabella Estense moglie a Francesco Gonzaga, in Arch. stor. ital., II (1845), App., pp. 298 ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] , gli riuscì di trovare una collocazione più stabile a Roma, nella cerchia di letterati che frequentavano il cardinale Francesco Barberini e la corte di Urbano VIII.
Fu purtroppo per breve tempo. La morte prematura lo colse nel 1627, a Roma, mentre ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] beneventano si trasferì da Casale a Mantova.
Nel 1549 l'A. accompagnò in Francia il padre Leonardo, che si recava alla corte di Caterina de' Medici, ma dovette tornare subito in Italia se nel febbraio del 1550 poteva scrivere da Roma ai Gonzaga per ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] modo di celebrare la poesia pastorale, parimenti coltivata dalla corte dei marchesi di Soragna.
Pallantieri dedicò molti dei Bernardino Baldi da Vrbino abbate di Guastalla, Venezia, Francesco de’ Franceschi, 1590, B3r-C3r; A. Garavini, Peregrinus ad ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] I di Francia e il duca di Milano Francesco II Sforza presso il quale il C. si recò svolgendo l'ufficio non meglio identificato di segretario (fu forse uno dei tanti letterati della corte sforzesca, che era impegnata, su un piano di concorrenza ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] sostanza a due date, il 1531, quando figura alla corte di Urbino, il 1534, quando sostò per qualche tempo ad 1770 Giambattista Arsilli, trovandosi a Roma, lo aveva prestato a Francesco Cancellieri, che ne aveva effettuata copia per conto di Girolamo ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] capitoli, pubblicato postumo a Roma nel 1503, e dalla dedica dell'autore a Francesco Colocci di Iesi del suo Poema della Fortuna. Si apprende così che B. fu a Milano, alla corte di Galeazzo e Ludovico Sforza, insieme al Calmeta, poi a Firenze, alla ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] a suo fratello Elio, entrò nel Collegio dei nobili di S. Francesco Saverio, in Bologna, diretto dai gesuiti, ove poté seguire un solo, il C. decide di tentare l'avventura presso la corte imperiale di Vienna, munito di lettere del cardinale C. Carafa ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] VI, che si affezionò al B. e voleva condurlo con sé alla corte di Vienna. Ciò nonostante, il B. scelse di tornare a Padova e del B. che contiene tra l'altro il Discorso in onore di San Francesco di Sales, una Nota dei conti dal 1759 al 1761 e il suo ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] ]etterarie, ma che gli meritarono la protezione del duca di Parma, Ranuccio I Farnese, che lo nominò poeta di corte, e l'apprezzamento di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino, e di suo figlio Federico.
Il B. fu in rapporto con i letterati ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...