LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] , un anno dopo l'assegnazione della cattedra universitaria e dunque in un momento in cui era forte il senso di dedizione alla corte di Maria Luigia d'Austria.
Il L. morì a Parma il 27 ag. 1858.
G. Boccardo, nell'elogiarne le doti, affermò tuttavia ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] durante il viaggio di ritorno in Sicilia, al marchese Francesco Gonzaga. In questa dedica, anzi, si può rilevare il tentativo del poeta di trovare una decorosa sistemazione presso la corte mantovana.
La scena è posta a Venezia: Ponzio incontra una ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] .
In questo periodo sembra essersi avvicinato di nuovo alla corte imperiale. Nel 1514 l'imperatore gli concesse una rendita gli offri la cattedra di retorica, già del suo maestro Francesco Maturanzio, con uno stipendio di 120 ducati aumentati poi a ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice della corte giudiziaria criminale e civile dipartimentale. Nel 1808 pubblicò Agl'Italiani (cfr. Per le nozze di suo cugino conte Francesco Grimaldi... Ode, Macerata 1841: versi sibillini, comunque ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] le "Annotationes" rivolta a F. Orsini, allora alla corte del cardinale Ranuccio Farnese e dopo la morte di questo 3055); nel Vat. lat. 11775 è un commentario "de pyropo" indirizzato a Francesco Alciati. Il Vat. Chigiano I. IV. 102 (cc. 85-142) ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] Monferrato; né si hanno notizie sul suo ingresso nella corte monferrina. Da un diploma relativo a beni feudali posseduti era ancora in vita. Sulla base di testimonianze relative al figlio Francesco, è ipotizzabile che egli sia morto tra il 1567 e ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] successi ottenuti dal C. come brillante improvvisatore gli procurarono il titolo di poeta di corte e l'invito a vivere a palazzo da parte del duca di Osuna, Relazione delle Nozze degli Dei, di Francesco Rondinelli, stampata subito dopo l'avvenimento ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] la Barbaro. Il Goldoni infatti era stato chiamato dalla corte di Parma per scrivere libretti comici, e il , pp. 72-100; L. Pagano-Briganti, La Poesia dialettale veneziana - Francesco Gritti e i suoi apologhi, in Nuova antologia, 10 sett. 1913, p ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] sono pervenuti e intrecciando relazioni con quella corte medicea che prodigava notevoli favori a Giovan lui ci rimane a stampa è una Orazione funebre per L. Francesco Maria Querini generale degli Agostiniani recitata nella chiesa di S. Agostino ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] corrispondenza da Venezia, dove tra il 1742 e il 1749 il G. fu al seguito del duca Francesco III, che vi si era rifugiato con la corte durante la guerra per la successione austriaca, emerge l'immagine di una città culturalmente stimolante, dove il ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...