GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] . Forse proprio questa aggressione lo indusse a rifugiarsi, già nel settembre 1511, a Mantova, alla corte del marchese Francesco, che evidentemente, nonostante l'errata pronosticazione del 1509, aveva conservato il suo favore all'astrologo. Nella ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] che vide prevalere, il 20 genn. 1646, Francesco Molin, ancora savio del Consiglio e riformatore allo Studio 118 (sino a c. 133r), passim; 126, cc. 30v-32r; Ibid., Senato, Corti, passim alle cc. 25r-204v e 48r-137v rispettivamente dei regg. 8 e 14; ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dei Mille. Il più importante rappresentante della comunità fu Francesco Crispi, che durante l’esilio dal Regno delle Due (furono le granduchesse montenegrine a introdurre Rasputin alla corte di Nicola II). Il matrimonio pertanto non solo siglava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] de’ Medici giunse a Roma nel 1532: in compagnia di Francesco Salviati si dedicò allo studio e al disegno delle antichità e viaggiava per l’Italia, trovando accoglienza e commissioni in città e corti di primo piano, da Firenze a Venezia e Roma, dalla ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Pentecoste del 1221. Manifestò la sua venerazione per s. Francesco con due inni composti per la raccolta di Ugolino, ormai pp. 494-508; G. Arrighi La fortuna di Leonardo Pisano alla corte di Federico II. Dante e la cultura sveva..., in Atti del ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] emerge principalmente il ruolo centrale rivestito da B. nella corte fridericiana e il suo ininterrotto interesse per gli affari di B 25), in Confini dell'umanesimo letterario. Studi in onore di Francesco Tateo, a cura di M. De Nichilo-G. Distaso-A. ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] presenza nel contesto, partendo dal disegno di Francesco di Giorgio Martini, sono i busti solitamente Un inedito affresco di soggetto cortese a Bassano del Grappa: Federico II e la corte dei da Romano, ibid., pp. 105-111.
F. Zuliani, Gli affreschi ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ... in queste fattioni" per comportamento, scrive, l'11 ottobre da Praga, il rappresentante veneto Francesco Soranzo, "è avisato l'imperatore et tutta la corte che valorosissimo s'è mostrato il conte... Collalto che, se bene giovanetto, ha fatto di ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] trincheras"; e il C., il duca Antonio de Mendoza e Francesco Caracciolo duca di Nocera furono "heridos". Tale la versione, ben 1637, è lecito arguire come i rapporti del C. colla corte non siano stati sempre idillici e come lo stesso incarico in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] operanti nelle istituzioni culturali sabaude e nella piccola corte di intellettuali riunita attorno all’erede al trono, e presidiato da importanti scienziati: dopo Boscovich, Lagrange, Francesco Reggio, Angelo de Cesaris, Barnaba Oriani. Reggio, de ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...