BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] spiega la visita che il B. fece in via preliminare alla corte ungherese. In un primo tempo il re, il quale contava del santo ai cardinali, interrotta però dopo pochi giorni da Francesco, che trovò la magnificenza romana poco compatibile coi suoi voti. ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Opizio e nipote di Lazzaro. I suoi fratelli Giovan Francesco e Giovanni Carlo furono entrambi senatori. Avviato alla carriera di S. Sofia di Benevento.
La sua attività alla corte napoletana fu caratterizzata dalla difesa del concordato (2 giugno 1741 ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] . Il 12 ag. 1688 il F. e suo fratello Francesco Maria, insieme con I. Cerruti e F. Vulpio, presero s., 389 s.; Storia degli intrighi galanti della regina di Svezia e della sua corte durante il di lei soggiorno a Roma, a cura di J. Bignami Odier- ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] la guerra di Urbino, con l’offensiva di Francesco Maria Della Rovere contro Leone X. Mentre prendeva Gulik, Monasterii 1910, pp. 15, 139, 206, 305; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), Roma 1911, rist. a cura di V. De Caprio, ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Paolo Manuzio al C. del 1545 e un'altra a Francesco Luisino del 1547, nelle quali sono chiare l'ammirazione e cavaliere della famiglia Carafa e approdò a Napoli, dove fu ammesso alla corte del cardinale Carafa, al seguito del quale si recò poi a Roma, ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] momento della sua ambasceria, erano assistiti da un frate francescano, Ercole Maggi da Otranto, che essi stessi avevano comperato in Persia - il G. mantenne i contatti con la corte polacco-lituana, incontrò l'imperatore Ferdinando III e Filippo IV di ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] a Roma del G. (che manteneva rapporti solo sporadici con la corte medicea) non si erano spente: dopo qualche anno di distacco, intorno C. Dal Pozzo, per stringere con il card. Francesco Barberini legami che gli permettessero di pubblicare le opere ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] legata non solo per gli affetti (gli inviati in corte cesarea non sono mai ringraziati abbastanza per le notizie Barbara, arciduchesse d'Austria, la prima diretta a Firenze, sposa di Francesco de' Medici, la seconda a Ferrara, sposa di Alfonso II d' ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] di rilievo, egli non era un uomo di corte, né volle inserirsi nelle strutture inquisitoriali potentemente rafforzate da e la rinuncia al cumulo dei benefici, poiché il granduca Francesco I si rivolse direttamente al cardinale Ricci, che cassò ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] tutto il tempo del soggiorno del cardinale alla corte di Francia, occupandosi dell'amministrazione della legazione. da alcune lettere scritte al cardinale Farnese e al suo segretario Francesco Gherardini. In esse il D. si lamenta spesso dei debiti ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...