CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] con una fantasiosa etimologia. Ampia ed attenta la descrizione della corte e del sovrano: "Il re è di statura piuttosto piccola valenti che vi sono, fra i quali trovai il R. P. Francesco Soarez..." (ibid., p. 238). Nel resoconto della storia di un ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] dall'internunzio, l'abate Ubaldo Petrucci.
I rapporti tra la corte imperiale e la S. Sede nei due decenni precedenti non erano a Genova, dove fu sepolta, su iniziativa del fratello Francesco Maria, nella cappella della Madonna nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] ma anche Pio V stesso, Cosimo I e il suo erede Francesco. Il fuggitivo si diresse con tutta probabilità direttamente verso i Grigioni 1573 a Vienna, dove sperava di trovare un posto alla corte, tramite il medico dell'imperatore, Iohannes Crato. Come ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] casa a Milano, vi si trasferì con tutta la sua corte organizzandola sul modello di una comunità religiosa. Per essa il C in nove capitoli e preceduta da un'epistola di mons. Francesco Ladino, vescovo di Laodicea e suffraganeo della diocesi di Milano. ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] M.T. Graziosi, Roma 1979, ad ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. de Capraris, Roma 1984 di L.G.: un disegno di matrimonio fra Vittoria Farnese e Francesco duca d'Aumale, 1540, in Arch. della Soc. romana di ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] documentata a San Mauro dal secolo XVI. Chiamato alla nascita Francesco Maria, mutò poi il nome all'ingresso in noviziato. di tale risonanza, il G. fu ripetutamente richiesto dalla corte imperiale per la cattedra di teologia dogmatica nell'Università ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] l'arcivescovo, allora in Roma, a far opera presso la corte pontificia onde impedire le angherie e i disturbi che egli e , più tardi, nel 1593, assassinato il suo nipote Francesco Antonio Avellino, non solo perdonò personalmente l'uccisore ma ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] cui più noto esponente era l'auditore di Rota Pier Francesco. Il G. era il maggiore di tre fratelli e ); Miscell. arm. II, 150, c. 153 e passim (Relatione della corte di Roma nel principio del pontificato di papa Urbano VIII, data al Christianissimo ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] . In tale atmosfera religiosa, sfumato l'iniziale progetto paterno di mandarlo come paggio alla corte di Madrid, lo zio Carlo e il missionario e liturgista Francesco Maggio convinsero G. a seguire la loro strada, nonostante questa contrastasse con le ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Tolosa, incarico che accettò a condizione di poter indossare l'abito francescano, come fece in segreto il 24 dic. 1296 nella chiesa la gloria degli altari, nonostante le pressioni della corte napoletana. I frati minori provenzali e napoletani che ...
Leggi Tutto
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...