INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] dediti alle muse; nel De poetis urbanis di Francesco Arsilli, invece, riferibile agli stessi anni, il nome 17, IV, p. 92; X, pp. 19-23; V. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), Roma 1911, passim; L. Pescetti, Un carme politico di T ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] in qualità di migliore giurista di Verona. Durante il soggiorno i due ambasciatori ebbero modo di conoscere Francesco Petrarca, uomo influente presso la corte papale, e di stringere con lui legami di amicizia. Proprio a Petrarca Azzo e G. conferirono ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] conoscenza Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia di Campanella non se per una missione diplomatica, nel 1622 fu a Parigi alla corte di Luigi XIII, poi nelle Fiandre, dove si ammalò ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Nel 1491 l'imperatore confermò al B. e al fratello Francesco il possesso delle saline presso Trieste, e nelranno successivo nominò del B. compare al primo posto nella lista dei consiglieri di corte.Il 23 luglio 1519 l'arciduca Ferdinando a nome suo e ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la sua morte, Paradisi rimase con la sorella Maria Francesca a Reggio, dove continuò gli studi perfezionandosi in lingue classiche furono rappresentate sotto la sua direzione nel teatro della corte estense a Rivalta, di cui Paradisi era consulente ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] D. ne ebbe Maria, moglie di Giovan Francesco Griffe e successivamente di Baldassarre D'Alessandro, e Il Quattrocento e l'Ariosto, pp. 690 ss., 697 ss., 730 s.; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 328 ss.; P. Manzi, La tipografia napoletana ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di Padova (dove fu probabilmente ospite di Sperone Speroni), con il progetto di riparare in Francia presso la corte di Francesco I. Passò quindi a Casale Monferrato, dove trovò una benevola accoglienza da parte del governatore della città Sigismondo ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] (1574).
Predicò a Genova (1574), Lucca e Pesaro (1575-76). Alienatosi Francesco I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78). Per il giubileo ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] arrivò a tanto: ci risulta solo che il C. era tra gli "Scutifferi" della corte nel Ruolo del 1514-16 (Ferraioli, p. 22; e vedi, del C., l Giovan Tommaso Pico della Mirandola, figlio di Giovan Francesco; il Theatrum sembra che sia stato pubblicato dal ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] e di invettiva contro la corruzione dei magistrati della sua corte. Terrisio è altresì autore di due brevi inserzioni poetiche all ) e il 1234 (anno di chiusura della Vita di Francesco d'Assisi, dedicata a Gregorio IX). Un'abbondante parte della ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...