URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Giovanni che aveva messo a dura prova Albornoz, i suoi figli Francesco e Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, si posero di nuovo con i due cognati. Nel Ducato di Spoleto, la cui corte generale era stata trasferita ad Assisi da Albornoz prima di ...
Leggi Tutto
Le direttive europee sui contratti pubblici
Francesco Cardarelli
Le modifiche apportata dal legislatore europeo alle direttive sui contratti pubblici nel 2014 costituiscono l’espressione di una volontà [...] il legislatore europeo ha tenuto conto delle decisioni della Corte (sui principi v. C. giust., 10.5. È una previsione che attenua il rigore con il quale la Corte di giustizia ha ritenuto di dover distinguere tra criteri di aggiudicazione ...
Leggi Tutto
Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] it.
24 C. eur. dir. uomo, 29.3.2011, Alikaj e altri c. Italia, ric. n. 47357/08, con nota di Colella, La Corte «condanna» l’Italia per la violazione sostanziale e procedurale dell’art. 2 Cedu in relazione all’uccisione di un diciannovenne albanese ad ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] diplomatiche e dei fatti, noti e meno noti, della corte pontificia.
In questo arco d'anni il G. grande rilievo, anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il patrocinio del ...
Leggi Tutto
Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] la risoluzione dei conflitti non più al Consiglio di Stato ma alla Corte di Cassazione di Roma. Con la l. 2.6.1889, t. II, 2299 ss.; Bersani, C., Des Ambrois de Nevâche, Luigi Francesco, in Il Consiglio di Stato nella storia d'Italia cit., vol. I, ...
Leggi Tutto
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] alle proteste dell’opposizione guidata dal siciliano Francesco Crispi, le dimissioni del guardasigilli e anni più giovane rispetto ai decenni successivi, si poteva essere capo di una Corte d’appello e a 50 anni di una Cassazione.
Intanto, nel 1863 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] sulle basi poste da una giustamente storica sentenza della Corte costituzionale (1988). Per non parlare, poi, di pure contribuì alla formulazione di quell’allora rivoluzionario principio.
Francesco Antolisei (1882-1967), sul cui Manuale si sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] , che hanno visto impegnati autori come Giuseppe Menotti de Francesco (1885-1978), Annibale Carena (1859-1961) e Gaspare sua mancanza l’organo di chiusura del sistema: la Corte costituzionale, chiamata a dirimere le controversie competenziali tra lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] percorsi molto diversi.
Da un lato, ci fu una serie di corti che ritennero per tanto tempo estraneo alla loro procedura (stylus curiae) quelli di Roma del 1580, finemente annotati da Francesco Maria Costantini; Decisiones S. Rotae Romanae alibi non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] ., 1965, pp. 407-504), nonché sospinta dall’influenza di Francesco Santoro Passarelli (tramite le sue Nozioni di diritto del lavoro, del contratto collettivo, Padova 1997.
M. Roccella, La Corte di giustizia e il diritto del lavoro, Torino 1997.
...
Leggi Tutto
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...