FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] un ruolo di grande prestigio nella politica artistica promossa dalla corte pontificia, fatto che lo costrinse a spostarsi continuamente da dei carri allegorici in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria (Mellini, ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] delle "libertà" dell'isola da una parte e dell'assolutismo regio dall'altra, nel momento stesso del trasferimento della corte borbonica in Sicilia con tutto il seguito di ministri di Stato, di ufficiali civili e militari, di magistrati, dei resti ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e tradotto in marmo a Roma, dell'Imperatore Francesco I, risalente al 1784 (castello di Schönbrunn), 1798-99, Napoli 1971, pp. 12-14, 19, 128, 418, 427; D. Silvagni, La corte pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Cisterna, sognava una guerra contro l'Austria e un cospicuo ingrandimento del regno. Benché tali atteggiamenti fossero noti a corte, nessuno dei giovani era stato rimproverato: anzi, per molti di loro (e fra questi certamente il C., scudiero del ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] rappresentante. La sua importanza rimane legata all'attività svolta nella cerchia culturale della corte medicea, dove, insieme col Peri e Francesca Caccini, fu autore di numerose creazioni musicali destinate a celebrare gli eventi più significativi ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] autonoma iniziativa politica che si ebbe col duca Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estense Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 473 ss.; Id., Ferrara e la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] il C. insorge contro il Vaticanoregio ("la corte regale e la regale curia costituitesi intorno al , a. 1855; Roma, Biblioteca del Senato, lettere del C. alla nipote Francesca Sofio Curci, Rari, 41: I, dattiloscritto (314 lettere 1848-1891), II, ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] che confermino i rapporti professionali del C. con la corte viennese, ma la notizia che dà il Liberati non del C. oltre a Luca Antonio Soldi, vanno ricordati Tizio Vitali, Francesco Foggia e Giovanni Moresi.
Vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento il ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Firenze, alias Malizia Barattone, giullare della corte angioina menzionato in un diploma che ci critica letteraria, Bologna 1892, pp. 293 ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp. 26 s. n. 3; L. Di ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di incolta o rozza, specie a Napoli dove il vernacolo attraversa tutti gli strati sociali, e veniva usato persino a corte. Infatti il D. rimane sempre un borghese che scrive in modi dialettali, un puro intellettuale che nella cultura popolare opera ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...