Scultore. Nacque a Firenze nel 1418 da Antonio di Duccio e da Lorenza, ed ebbe due fratelli orefici, Cosimo e Ottaviano, questi anche scultore. Il Vasari credette erroneamente A. fratello di Luca della [...] , di Matteo de' Pasti e degli umanisti della corte, egli vi animò con spirito e grazia insuperabili sei che si suppone morisse in quel tempo, lasciando ancor giovane la moglie Francesca e un figlioletto, Antonio, di pochi mesi.
Altre opere di A ...
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GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] G.; e può essere che qualche particolare appartenga a Francesco Barocelli direttore della costruzione per la parte tecnica. Dal Torino, finché ottenne, a quanto pare, definitiva licenza dalla corte di Savoia. Egli era stato chiamato anche a Monaco ...
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Pittore. Nacque a Ferrara, secondo quanto si suppone, circa il 1460, morì a Mantova nel 1535. Fu educato da Cosmè Tura, come dimostra un S. Sebastiano dove è la scritta col suo nome, in ebraico, nella [...] Mantova, chiamatovi a sostituire Andrea Mantegna come pittore ufficiale della corte dei Gonzaga. Sin dal 1505, Isabella d'Este faceva prima, nel 1518, colorì una Venere da inviarsi al re Francesco I; nel 1520 ritrasse l'umanista Mario Equicola; nel ...
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Storico e uomo politico, nato a Reggio dell'Emilia il 19 settembre 1816, morto a Torino il 6 febbraio 1886. Fece gli studî di medicina nell'università di Parma: laureatosi il 24 luglio 1844, chiese ed [...] in Lombardia resero vano quel voto; e quando (10 agosto) Francesco V rientrò trionfalmente in Modena, il B. si rifugiò in Piemonte il 1873 furono riunite in quell'archivio le carte della Corte dei conti, degli antichi senati del Piemonte e di Pinerolo ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] 'alleanza con Francia e otteneva per l'figlio Ercole, Renata cognata di Francesco I e figlia di Luigi XII. Ma l'accordo del papa con tanti travagli, A. moriva, nel 1534. Alla sua corte aggiunse la gloria della poesia Lodovico Ariosto, che più volte ...
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Scultore, architetto e legnaiolo; nato a Maiano nel 1442, morto a Firenze il 24 maggio 1497. Dalla moglie Elisabetta Massesi ebbe sei figli, due dei quali, Giovanni e Giuliano, coltivarono l'arte paterna. [...] famoso da esser chiamato, secondo il Vasari, anche alla corte d'Ungheria per portarvi dei magnifici cassoni, sono andati dispersi bassorilievi superiori, ove è narrata la vita di S. Francesco, la composizione tende al monumentale. Poco dopo, nel ...
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Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] Sforza, figlia di Galeazzo Maria e Bona; nel 1480 fidanzava a Francesco, figlio del marchese di Mantova, la figlia Isabella e nello raffinata, fece rappresentare commedie di Plauto e Terenzio, ebbe a corte M. M. Boiardo, e gli fu segretario il poeta ...
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Comune già della provincia di Caserta, ora di quella di Napoli. Il nome si può latinamente spiegare con la posizione della città, forse rispetto a Napoli (urbs aversa). A circa 20 km. da Napoli, in un [...] da Nola (1555).
La chiesa e il monastero di S. Francesco delle Clarisse risalgono al sec. XI, ma furono restaurati nel 1645 Miseno.
Nel periodo angioino ad Aversa dimorò spesso la corte regia: Giovanna I largì grandi benefizî all'universitas e ...
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Nato a Palermo da Francesco, allora principe ereditario, e da Maria Isabella dei Borboni di Spagna il 12 gennaio 1810, morto a Caserta il 22 maggio 1859. Portò dapprima il titolo di duca di Noto, e nel [...] rimarginato le piaghe da cui il regno era afflitto. E infatti cambiò alcuni ministri, introdusse notevoli economie nella corte, concesse una larga amnistia ai condannati politici e agli esuli, richiamò in servizio gli ufficiali, provenienti in genere ...
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STROZZI, Leone
Guido ALMAGIA
Ammiraglio, nato a Firenze nell'ottobre 1515, morto a Castiglione della Pescaia presso Scarlino (Grosseto) il 26 giugno 1554. Passò la sua infanzia a Firenze, e alla morte [...] , fu ucciso (18 dicembre 1538) nonostante l'intervento di Francesco I, del papa e di altri principi d'Europa, l contro Carlo V, che li proteggeva, si accrebbe ancora. Stabilitosi alla corte di Francia, dove già si trovava il fratello Piero, ebbe dal ...
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francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...