GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] . A Roma fu ospitato in casa del cardinale Marcantonio Colonna, che lo nominò suo consulente in questioni di teologia 18 luglio 1599 si affiliò all'Arciconfraternita delle piaghe di s. Francesco, della quale rimase membro fino alla morte. Il 10 luglio ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] luglio 1506, alla carica arcivescovile in favore del fratello Francesco, toccò a quest'ultimo seguire le vicende della causa i frequenti disordini che vedevano protagonisti i seguaci dei Colonna e degli Orsini. Si attribuì il governo assoluto della ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] sposando prima Luciano de Cancellariis, poi Clemente Brigante Colonna. Nella seconda metà del XV secolo, per al 27 giugno 1513 quando la diocesi fu affidata al cardinale volterrano Francesco Soderini e dal 18 luglio 1516 alla sua morte, avvenuta nel ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] il maggio 1541, quale commissario pontificio, nella guerra contro Ascanio Colonna, rapida vicenda guerresca narrata dallo stesso A. in un folto lega et pace tra l'imperatore Carlo V e Francesco re di Francia con altre particolari proposte... resta ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] famiglia parmense. A questo gruppo di parenti bisogna aggiungere Francesco di Lavagna, camerario del F. quando era arcivescovo di repressione produsse gli effetti attesi: la liberazione di Stefano Colonna e dei suoi compagni e il pagamento di 3.000 ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] S. Andrea a Spello, l'affidò ad E. e a Giovanni Francesco Ciambella, ai quali promise di versare 100 ducati dei 160 pattuiti. Nel 1977), 1-2, pp. 192-205; K. Oberhuber, The Colonna altarpiece in the Metropolitan Museum and problem of the early style ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] l'attività delle "pizzocchere" del terzo Ordine francescano diVenezia, e che venga tolto l'abito a Riferimenti al C. in: P. Vignola, Sull'epoca in cui furono costruite le colonne della cattedr. di Verona, in Arch. veneto, XXXVII (1884), pp. 35-41 ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] porporati, tra cui figurarono Egidio da Viterbo, Tommaso De Vio, Giovanni Salviati, Francesco Pisani, Lorenzo Campeggi, Lodovico di Borbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di così numerosi e importanti porporati, il pontefice, come ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] 1498, è introvabile). Tale commento, tra i molti che produsse la canzone cavalcantiana ad opera di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, considera l'amore da un punto di vista patologico ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] , ma soprattutto per la sua programmatica campagna contro la famiglia Colonna, dalla rovina della quale il C. ed i suoi congiunti negli ultimi anni della sua vita rimase il figlio naturale Francesco Maria, nato intorno al 1580, cui nel 1600 Clemente ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno gli elettori attraverso una scelta trasparente...