CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , col fratello Giovanni (1600-1675) soltanto, ché l'altro, Francesco (1599-1622), è scomparso da un pezzo, nel 1661 d' amico d'un gaudente fastoso quale il contestabile Lorenzo Onofrio Colonna, è appassionato del melodramma; e si vocifera pure d ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1618 fino al settimo decennio, quando ristrutturò la facciata di S. Francesco Saverio e ancora nel 1676, quando realizzò oggetti di arredo per il grande appartiene ad una tipologia con arcate su colonne praticata nel XVI secolo in Italia centrale e a ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] stesso un letterato, nutrito al culto della poesia da Vittoria Colonna e da Costanza d'Avalos; la moglie Maria d' auge per l'idea di quel famoso "teatro" che aveva interessato Francesco I e sembrava ora affascinare Alfonso d'Avalos. D'altro canto la ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] a conferire l'abbazia a Giovanni da Fermo, cappellano di Francesco Sforza e monaco di S. Pietro di Burgolio in Alessandria lat. 5219, f. 62rv) per la morte del cardinale Prospero Colonna (24 marzo 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] lasciare Roma, non per recarsi in diocesi, ma per incontrare Francesco I di Francia presso il quale era stato nominato nunzio economiche poco fonde peggiorarono col saccheggio da parte dei Colonna della sua residenza romana, nel settembre del 1526 ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] in Roma, o di fabrica o di membra, come sono cornici, colonne e capitegli di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua , Profeti e Angeli nel tiburio e nella cupola, nonché Francesco Morone e un tal Zuan Giacomo.
Al F. direttamente ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] della Genga (futuro Leone XII), i Bernini, i Colonna e altri. Visitò e studiò i resti antichi, ma Notizie su L. C. e sua famiglia, Ferrara 1879; Due lettere [del C.] a Francesco Testa, a cura di A. Cogo, nozze Valeri-Curti. Vicenza 1882; G. Rosini, ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] da un incarico, datato al 27 luglio 1408, da parte di Francesco Amadi, collezionista veneziano, il quale pagò per una tavola "de 1992, p. 98). Il passaggio di Martino V (Oddone Colonna) da Brescia sollecitò l'artista a lasciare la città lombarda ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] e purificate mediante ultracentrifugazione in gradienti di cloruro di cesio o adozione di qualche metodo cromatografico (su colonna, su carta ecc); in secondo luogo, il fago mostrava una sensibilità alle radiazioni decisamente maggiore rispetto ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] circa 1737-1741D), la Verità scoperta dal Tempo (Roma, Galleria Colonna).
Dal 1738 a prima del 1750 il B. lavorò soprattutto per P. B. [1750-1753 circa], in Vita e prose scelte di Francesco Benaglio, a cura di A. Marchesan, Treviso 1894; F. Titi, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
Pd
s. m. inv. Sigla di Partito democratico. ◆ A Caserta l’obbiettivo ritorna sul Partito democratico. Il leader del Pd, annuncia [Francesco] Rutelli, sarà scelto con le primarie: «Sì, lo indicheranno gli elettori attraverso una scelta trasparente...