Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] pertanto l'ordine sociale. Vari protagonisti del patto clerico-moderato ora confluiti nel P.P.I. non negano La 'Gioventù Cattolica' dopo l'Unità 1868-1968, a cura di Luciano Osbat-Francesco Piva, Roma 1972, pp. 1-137.
46. G. Vian, Pietro La ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] dei merletti, pp. 6 e 7.
99. Le benemerenze clerico-semite del signor Jesurum, "Il Secolo Nuovo", 18 maggio 1907 232. P. Manfrin, L'avvenire di Venezia, p. 68.
233. Francesco Piva, Contadini in fabbrica. Il caso Marghera: 1920-1945, Roma 1991 ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] . Jeremich o gli entusiasti recensori dei romanzi clerico-guerreschi di Antonietta Giacomelli, si espone a no ghe gera gnente, gnente, venivimo da Venessia, da San Francesco, gerimo sfrattai, tanti fradei [...] montagnoe de fango, montagnoe de ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] Con non minor irrealismo, il sindaco Filippo Grimani, clerico-moderato in politica, asseriva nel 1918 — nel socialista veneziano nel marzo 1905, Venezia 1905, p. 29.
5. Francesco Piva, Contadini in fabbrica. Il caso Marghera: 1920-1945, Roma 1991 ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] alleanza al solo scopo di contrastare i socialisti (la giunta clerico-moderata del conte Filippo Grimani, nata per escludere dal relazione a voce(202). Il 3 marzo 1922 il triestino Francesco Giunta con alcuni fascisti e volontari bombarda Fiume e la ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] sostegno culturale per il blocco antisocialista e clerico-moderato di Filippo Grimani, benedetto dal (pp. 243-263).
103. Emmanuele A. Cicogna, Diario veneto, e Francesco Dall’Ongaro, Venezia l’11 agosto 1848. Memorie storiche, cit. entrambi in ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] esclusione dalla vita politica, e dopo le gravi compromissioni clerico-fasciste, per dare vita a quella che essi chiamano tutto diverso, a suo avviso, da quello lapiriano, di tipo francescano)»: L. Barca, Cronache dall’interno del vertice del PCI, 1 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] questa la politica che maturerà nel clerico-moderatismo, consacrato dal patto Gentiloni del Violi, Democrazia e coscienza religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38.
107 P. Scoppola, Dal ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] prima edizione uscita nel 155043. Così, anche se il nome di Francesco Guicciardini è il primo che viene in mente quando si pensa poi diventato una figura in vista del movimento dei ‘clerico-liberali italiani’, o quello del gesuita Carlo Passaglia, ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] animatore di un’accorta politica (anche culturale) clerico-fascista, che però perse di portata proprio per 84-85. L’autore segnala pure che nel 1915 anche un opuscolo di Francesco Mari (di cui il volume su Il quarto vangelo era stato messo all’ ...
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