TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] di Giuseppe Pietri (Giovanni), Ecuba di Gian Francesco Malipiero (Agamennone), La locandiera di Mario Persico almeno sotto il profilo dello spettacolo teatrale: quello di Italo Tajo» (Clerico, 1985, pp. 88 s.). Benché il confronto con le grandi voci ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] Cafasso a don Bosco, scelse l’istituto Paterno, fondato da Francesco Faà di Bruno e tenuto da religiosi. La decisione di pp. 208-211, 227-234; B. Gariglio, Cattolici democratici e clerico-fascisti, Bologna 1976, pp. 40-43, 84 s.; G. Tuninetti ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] erano stati ampiamente immessi dal ministro liberale di Francesco II, Liborio Romano, e poi dallo stesso dopo la "rivoluzione parlamentare" del 1876, in una formazione clerico-moderata. Con questa si presentò alle elezioni amministrative del 1883, ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] contrasto col circolo Pio VII di tradizione clerico-conservatrice, acquisendovi quella autonomia di giudizio che in seguito al suo rifiuto di farlo organo del Centro nazionale clerico-fascista.
In coerenza con la sua scelta antifascista parlò alla ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] le voci del linguaggio medico volgare; Pietro Clerico o Petroncello, autore di un libro intitolato letterati di grande valore essi stessi, come Gerolamo Fracastoro e Francesco Rabelais, che studiò medicina a Montpellier e ivi tenne lezione su ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] Alfonso della Viola e Jhan; in Firenze, Francesco Corteccia e Francesco de Layolle; in Mantova, Jachet de Berchem G. Carli, Maddalena Casulana, S. Cataldo, I. Ciera, G. Cimello, S. Clerico, A. Coma, G. Contino, Corfini, B. Donato, D. Dorati, E. ...
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GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] . In ambedue gli atti compare come testimone "Leopardo clerico nato Magistri Iuncte pictoris Pisani", mentre in quello del G. (Boskovits, 1973; Tartuferi, 1991): il dossale raffigurante S. Francesco e sei Storie della sua vita, nel Mus. Naz. e Civ. ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Pietro di Castello, dei Frari, di S. Maria Formosa, di S. Francesco della Vigna, dei SS. Giovanni e Paolo(71). Ma ad essere colpiti assoluto delle forze liberali prima e del blocco clerico-moderato dopo. Questo passaggio portò un notevole ricambio ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] un facente funzioni scelto in questo caso nella persona del conte Francesco Donà dalle Rose. A questi succedette, tra il 1877 e 9.500 voti contro i circa 7.500 dell'alleanza clerico-moderata e dei nazionalisti(309). Come già era avvenuto nel ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] a Mutti, morto l'anno precedente, successe Angelo Francesco Ramazzotti, un prelato di origine lombarda. Dal Sul significativo sostegno di preti e laici cattolici alla maggioranza clerico-moderata cf. Emilio Franzina, L'eredità dell'Ottocento e le ...
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