CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] e partecipò alla vita del Circolo della gioventù cattolica S. Francesco di Sales, di cui fu pure per alcuni mesi assistente in più immediato contatto con la gente, l'esperienza clerico-moderata iniziata a Venezia nel 1895, auspice il nuovo patriarca ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] 1899).
Mentre dunque La Libertà esprimeva l'orientamento clerico - moderato e transigente e guardava con simpatia S.S. Pio XI, Firenze 1929; La corte pontificia, Roma 1932; Francesco De Sanctis intimo..., Avellino 1935.
Fonti e Bibl.: In memoria del ...
Leggi Tutto
VASSALLO DI TORREGROSSA, Alberto
Francesco Tacchi
– Nacque a San Cataldo, presso Caltanissetta, il 28 dicembre 1865 da Rosario Vassallo e da Rosa dei baroni Torregrossa.
La sua era una famiglia di ricchi [...] l’Unione elettorale cattolica nazionale. In occasione delle elezioni politiche del 1909 espresse la propria insoddisfazione per la prassi clerico-moderata, che a suo dire penalizzava lo sviluppo delle forze cattoliche.
L’autunno del 1913 sancì una ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] l’avvento, sul piano nazionale, del clerico-moderatismo in funzione antisocialista. Quel cambiamento Ibid., Seminario patriarcale, Archivio G.B. P., Archivio del Circolo San Francesco di Sales, Archivio dell’Opera dei Congressi. Necrol.: La morte del ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, passim; La terza pagina de Il Popolo. 1923-1925 (Cattolici democratici e clerico-fascisti), a cura di L. Bedeschi, Roma 1973, passim; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926 ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] tuttavia alla sua rimozione dalla presidenza del Banco di Roma, che egli lasciò il 9 febbraio 1923 al clerico-nazionalista Francesco Boncompagni Ludovisi. Fin dal 1925, peraltro, manifestò agli amici la sua perplessità per la stretta totalitaria del ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] (c. 106 A del protocollo del notaio Bonagiunta di Francesco, in Arch. di Stato di Firenze, Sez. notarile). con cui fu in relazione, amministrativa o di affari: tra questi Clerico da Lomazzo, Ludovico da Rizzolo, Tommaso degli Arcelli.
Poche notizie ...
Leggi Tutto
OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] e dette voce alle istanze dei partiti di sinistra, tentando di rilanciare il progetto di un blocco popolare contro le forze clerico-moderate.
Era questo, fra l’altro, il disegno politico sostenuto a livello locale e nazionale dal Grande Oriente d ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] periodico politico milanese La Bilancia (1850-58), legittimista e clerico-reazionario; sostenne dalla nascita La Civiltà cattolica - che nel 1857 fu nominato consigliere intimo di Stato da Francesco Giuseppe; è possibile che, all'epoca, anche il ...
Leggi Tutto
BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] d'un monumento al comm. prof. G. B. nel liceo Beccaria di Mondovì addì 4 giugno 1876, parole di G. O. Ferrua Clerico, Mondovì 1876. Il più vivace profilo rimastoci di lui è tuttavia quello di V. Bersezio (che era stato suo allievo) in Il regno ...
Leggi Tutto