ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] pontificio, Giovanni Morone. Nel 1529 il pontefice Clemente VII minacciò di porre sotto sequestro le entrate dal 1495.
Il 10 luglio 1559 morì Enrico II; gli successe il minorenne Francesco II. Il mese successivo (18 ag.) morì anche Paolo IV e l'E ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] fedele consigliere di Celestino III ‒ e prima di Clemente III ‒ non poteva essere ritenuto responsabile della situazione III e la primitiva "fraternitas" raccoltasi intorno a Francesco, dopo un generico assenso ottenuto dallo stesso pontefice di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 9 genn. 1706 diventò uno degli otto associati stranieri. Erano ancora in piedi gli affari del calendario quando nel 1703 Clemente XI lo nominò "presidente delle antichità di Roma". Il B. svolse in tal carica un'attività altamente meritoria a tutela ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] furono portate avanti dal segretario per gli Affari Esteri Clemente Damiano di Priocca, personalmente persuaso dell'utilità dell'alleanza e rifiutò perfino lo scambio di rappresentanti diplomatici. Francesco II propose a C. E. un carteggio ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] di genovesi illustri…, Genova 1936, pp. 81 s.; F. Clementi, Il carnevale romano…, II, Città di Castello 1938, pp. 185 Genova 1994-96, I, pp. 31 s.; II, ad ind.; su Francesco Maria Grimaldi, padre del G., si veda L. Bulferetti - C. Costantini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] un punto medio tra Agostino e Bossuet ed era superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La conferenza fu ripubblicata a di Baronio e degli oratoriani durante il papato di Clemente VIII e nella stesura delle nuove regole di censura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] parole Giovanni Gentile, ripensando la lezione di Francesco Fiorentino, chiudeva il suo celebre saggio su Telesio due altre operette telesiane, entrava nell’Index librorum prohibitorum di Clemente VIII, sia pure con la clausola donec expurgetur. Ma, ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] che accorda alla serrata compagine muraria dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo dei pilastri intervallati da scansioni 'inizio del 1524, indottovi da una richiesta di Clemente VII, il Sansovino offre la propria collaborazione a ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] marzo del 1621, il LUDOVISI, Ludovico acquistò da Clemente Sannesi un palazzo all'arco della Ciambella, al cui di proprietà nell'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, poi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] l’etica, Muratori compì stendendo per il principe ereditario estense Francesco (III) nel 1713-1714 i Rudimenti di filosofia morale di annotazioni che però, sotto il nuovo papa Clemente XIII, furono fatte sospendere in quanto non sufficientemente ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...