HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] (sorte dopo la morte dell'ultimo duca di Urbino, Francesco Maria II Della Rovere) dei trasferimenti forzati a Roma per il conclave, il card. C. Rezzonico, che nel luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] dopo che questi era confluito nel Collegio dei cardinali dell'antipapa Clemente VII, Cosmato fu nominato da Urbano VI arcivescovo di Ravenna finirono al suo servizio: tra questi Leonardo Bruni, Francesco da Fiano, Antonio Loschi, Cencio Rustici, Pier ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] oltre il F., che era il primogenito, Simona, Marco e Francesca) non facevano più parte del nucleo familiare.
Si ignora tutto Salviati si recò a Roma per chiedere di persona a papa Clemente VII un trattamento economico più favorevole per il marito, fu ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] comunque alcuni voti ed anche dopo l'elezione di Clemente XI mantenne una certa influenza a Roma, dove ; M. Sterzi, G. Vincenzo Gravina agente in Roma di mons. Gio. Francesco Pignatelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] apertosi il 20 sett. 1378 con l'elezione dell'antipapa Clemente VII. Consapevole dell'urgenza di una riforma che preparasse mediatrice e redentrice del Cristo; la Regola di s. Francesco; una Expositio super Apocalypsim, che forse è da identificare ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] , invitando alla moderazione lo zelante vescovo di Pienza, Francesco Maria Piccolomini, che non esitava a fare abuso di Ravenna il 1º genn. 1769, ma, per la morte di Clemente XIII, prese possesso del governo affidatogli soltanto il 4 luglio. Nel ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Vitale di Pozzuoli. Nel corso dei suoi viaggi aveva conosciuto Francesco Redi e Ludovico Antonio Muratori in Italia, il teologo Jean di Trani e gli fece dono di 10.000 fiorini, mentre Clemente XI gli concesse le rendite della chiesa romana di S. Maria ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] come protonotario apostolico, cameriere segreto e familiare di Clemente VIII, dal quale era stato concesso con speciale in particolare con la cognata Costanza Bevilacqua Giglioli e con il nipote Francesco. Questi, tra il 1624 e il 1629, seguì sia da ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] (1296) e della basilica dei Ss. Apostoli a Roma (1302), e Clemente V dei monasteri di S. Angelo in Formis, presso Capua (1308), di . Nicola e a Celestino V, nelle chiese bergamasche di S. Francesco, dei frati minori, e di S. Stefano, dei predicatori. ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] in teologia "propter defectum natalium", decisione su cui Clemente VI il 19 dic. 1343 lo invitò a tornare ad Iohannem de Columna, 10 sett. 1340, Fam. 1, IV, ep. 4, in Francesco Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, pi). 167 ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...