Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] libera et heretica», aveva esclamato, ancora nel 1604, Clemente VIII. Che Venezia perisca piuttosto che l'inquini l' è battuto con coraggio contro i Turchi, che ha astiosamente contrastato Francesco Morosini - fa erigere, sulla base d'un disegno che ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] e di realtà al narrato. Alludiamo in particolare a Marco Cademosto e a Francesco Maria Molza, entrambi settentrionali, ma operosi nella Roma di Leone X e di Clemente VII: quindi, almeno in potenza, raggiungibili pure dall'Aretino e dal Berni, e ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Jérome Groslot de l'Isle del 3 giugno 1610, e, 11, quella a Francesco Castrino del 23 novembre 1610.
[18] Il passo è in una lettera di accompagnare da lui a Ferrara per esservi esaminato e consacrato da Clemente VIII (F. MICANZIO, op. cit., p. 109). ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] , insomma. A dar retta, per esempio, a Clemente Rebora o a un patito di Romagnosi come Giulio Andrea nel '62 «quando nel 1820, in piazza d'armi il dì di San Francesco, mi consigliasti a non andare a Pavia, ma studiare in Milano presso Romagnosi ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] stesso che, tra vecchio e nuovo, promana dal padre francescano Cristoph van den Berghen, nel suo lavoro di scavo ’assoluto, nella «poesia di sterco e di fiori»54 di Clemente Rebora, nell’espressionismo lessicale dei Frammenti lirici pubblicati su «La ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di un professore universitario, Diego, che aveva insegnato a Roma accanto al Gravina e che aveva partecipato alle riforme di Clemente XI, Francesco d’Aguirre era stato a sua volta allievo del Gravina, un frutto di quella Roma dove la cattedra del ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Cocchi e di Luca Magnanima, di Alberto Fortis e di Francesco Dalmazzo Vasco. Ma, soprattutto, perché la Corsica rivelò FAUSTO FONZI, Le relazioni fra Genova e Roma al tempo di Clemente XIII, in «Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] L'ascesa del suo protettore al soglio pontificio con il nome di Clemente VII, nel 1523, portò il G. a godere di un' a Roma una posizione di primo piano. Fu al G. che Francesco Arsilli dedicò il suo De poetis urbanis (in calce alla miscellanea poetica ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] senso sembrano andare due testimonianze del IX sec., attribuite a Clemente Scoto e a Martino di Laon (819-875), le , 1981, pp. 23-44.
Della Corte 1981: Della Corte, Francesco, Boezio e il principio di Archimede, in: Congresso internazionale di studi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] prendendo parte attiva alle dispute. Frequentò con assiduità la casa del Ciampini, dove convenivano personaggi quali Giovanni Francesco Albani, futuro Clemente XI, e Giusto Fontanini. Tra i suoi amici di quegli anni si deve registrare soprattutto lo ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...