Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] l’etica, Muratori compì stendendo per il principe ereditario estense Francesco (III) nel 1713-1714 i Rudimenti di filosofia morale di annotazioni che però, sotto il nuovo papa Clemente XIII, furono fatte sospendere in quanto non sufficientemente ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] con il Bembo a Padova l'anno successivo; le visite che Clemente VII di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione nel giro di quei dieci anni all'esame di Francesco Guicciardini, tramite Niccolò Machiavelli, di Panfilo Sasso, prima ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] una sua trascrizione interpretativa.
La pubblicazione fu preceduta da una vivace polemica sulla genuinità della scoperta e lo stesso Clemente XIV pretese una perizia, compiuta da P. L. Galletti e da G. L. Amadesi (e pubblicata nel volume, pp ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] che fosse già stato eletto il papa avignonese Clemente VII (20 settembre), verso il quale G. critica letteraria, Bologna 1892, pp. 293 ss.; F. Novati, Petrarca e i Visconti, in Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 1904, pp. 26 s. n. 3; L. Di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] ordine costantiniano, istituito dal duca Francesco Farnese e approvato da Clemente XI, e soprattutto affermava Della scienza chiamata cavalleresca libri tre. Alla Santità di N.S. papa Clemente XI, In Roma 1710; l’ed. pubblicata In Venezia 1712 ebbe ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] . 1500, preceduto da una lettera dedicatoria a Giovan Francesco Pico, il nipote del filosofo mirandolano. E sia . 1530, quando già Firenze era caduta, egli scrisse una fiera lettera a Clemente VII (conservata nei codd. Magl. [Stroz.] XXV, 564, e XXV, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] dei pontefici transalpini (Benedetto XII e i predecessori Clemente V e Giovanni XXII), contrapposti a Pietro e ; A. Petrucci, L'autografo di C. da P. e l'educ. grafica di Francesco Petrarca, ibid., pp. 47-53; R. Piattoli, Tobia cugina di ser C., ibid ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. "presta mort de Louis XIV, Paris 1892, passim; J.Pometti, Studi sul pontificato di Clemente XI, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXI (1898 ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] secolo decimosettimo scritto in varie lettere dal sig. Gio. Battista Clemente Nelli, Lucca 1762, pp. 19-34), con il quale poi anche lui docente a Pisa, e in seguito un altro figlio, Francesco. Forse rinfrancato da tali eventi il M. si risolse a dare ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conobbe Giangiorgio, Ippolito e Aldobrandino Aldobrandini, nipoti del papa Clemente VIII. Nel 1612 si recò per breve tempo a maestro presso il papa, ad esempio riferendogli sulla Risposta a Francesco Ingoli. Ma Urbano VIII non era più il card. ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...