CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] , all'inizio del 1530, aveva proposto a Clemente VII di far resignare l'episcopato parentino - allora coi gesuiti attivi in Bologna ed in particolare con il padre Francesco Palmio.
All'inizio, questi rapporti sembrarono mettersi male per i gesuiti ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] la concessione di questa opportunità e la sua posizione prevalse. Nel maggio 1501 il G. fu inviato a Pescia, insieme con Clemente Sernigi, per incontrare due emissari di Pisa allo scopo di trattare le condizioni di un'eventuale resa della città, ma i ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] petizione della nazione francese della chiesa di S. Luigi a Clemente VIII, "la cappella di San Matteo in essa chiesa fondata degli Alicorni a S. Pietro, che lasciò al nipote Francesco Cointrel.
Tuttavia, fu proprio questa liberalità, con le ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] ordinata e metodica di quelli redatti dal suo predecessore, Francesco Santoro.
In una sorta d'introduzione, il F. soddisfazione. Un dispaccio della segreteria di Stato di Clemente XIII, volto a ridimensionare decisamente le rimostranze del ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] mattina e di pomeriggio – la prima volta nel 1348 da Clemente VI e successivamente nel 1354 da Innocenzo VI. Nel 1355 una soluzione durante la sua vita, come accadde per una lite fra Francesco e Battista di Vico da un lato e Giovanni detto Topone di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino -1605, Roma 1983, pp. 366, 369, 378; S. Andretta, Clemente VIII e la Repubblica di S. Marco: conflittualità e tatticismo, in Das ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] il B., seguendo l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i capitoli di Valva e si ritirò a Roma. L'11 luglio 1675 fu nominato da Clemente X metropolita di Atene; il titolo e le prerogative arcivescovili gli furono ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] altri fuorusciti, trovarono rifugio a Roma, sotto la protezione di Clemente VII, interessato per la sua politica fiorentina ad alimentare la crisi Balia. E in questa circostanza egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di assalire di ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] della città e nel far eseguire lavori di manutenzione del porto. Dopoché nel 1769 egli cessò da tale carica, Clemente XIV meditava la sua nomina alla delicata nunziatura di Napoli, ma improvvisamente il C. interruppe la carriera prelatizia e ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] e si occupò della sua educazione, compiuta presso il letterato Francesco Filamelo. Intorno ai quindici anni il M. fu avviato una reciproca conoscenza.
Asceso al soglio pontificio Aldobrandini (Clemente VIII), nella creazione del 5 giugno 1596 il M ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...