Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] luoghi lontani: ad esempio, i vescovi di Trento, Francesco Saverio De Luschin, e di Milano, Karl Kajetan von e lo terminò a Domodossola l’anno successivo, come scrive Clemente Riva nella prefazione alla pubblicazione in lingua italiana aggiornata, da ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] indizi di un legame con la casata fiorentina, anche se Clemente VII prima e Cosimo I poi, per riconoscimento verso i di Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese, fu Giovan ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Il 19 giugno 1734 fu condannato con breve di Clemente XII il An Essay Concerning Human Understanding di John Locke ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] canali si levò la voce di fra Pietruzzo d'Assisi, francescano, a invocare "pietà" per l'infanzia abbandonata in favore luglio 1385 fu creato cardinale col titolo di S. Ciriaco dall'antipapa Clemente VII (C. Eubel, Hierarchia catholica, p. 171 n. 10 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] -278; G. Andreozzi, S. G. da C. ed il Terz'Ordine di S. Francesco, Roma 1987; O. Capitani; S. G. da C. nella storiografia, in S. "Speculum clericorum" di G. da C., ibid., pp. 165-220; A. Clementi, S. G. da C. e gli Abruzzi, ibid., pp. 237-259; W ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] la cui ultima struttura risaliva agli anni di Clemente Solaro della Margarita, ministro degli Esteri dal 1835 marchese Vittorio Emanuele Taparelli d’Azeglio a Londra, il marchese Francesco Sauli a Pietroburgo, il conte Alberto Lupi di Montalto a L ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] ancora in patria, come a Venezia: "mastro Clemente guantaro per mezzo il campaniel de S. Ibid., b. 9, fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] sunt", scriveva Filippo nella dedica a Clemente VII, riferendosi certo ai seguaci della Riforma giugno Padova scacciò i Marcheschi e il D., l'Emo e il podestà Francesco Foscari si precipitarono sulla via del ritorno. Subito, il giorno dopo appena ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] , IV, V, VI, VII, VIII, IX, X. Ser Francesco fu amico e corrispondente di quel Coluccio che, introdotto quale personaggio nei cardinali italiani durante le torbide vicende che seguirono la morte di Clemente V (20 aprile 1314) ma in ogni modo prima che ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Luigi di Tolosa, beatificato recentemente dal ...
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concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...
Mastellopoli
s. f. inv. Situazione di confusione e scandalo politico legato al cambio di maggioranza realizzato da Clemente Mastella e da altri politici a lui vicini. ◆ Crolla Mastellopoli e la nave dell’Udr è «finita sugli scogli»: Francesco...