BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] Moravia, insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta e , ibid., VI, ibid. 1938, pp. 251-253, 261; S. Ciampi, Viaggio in Polonianella state del 1830, Firenze 1831, pp. 115-117; ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] di marzo fu nominato nuovo vicecamerlengo il nipote del papa, Francesco Condulmer, creato cardinale già sei mesi dopo, il 19 settembre 1857-1935, ad Ind.; Cronaca di Viterbo, a cura di J. Ciampi, in Documenti di storia ital., V, Firenze 1872, pp. 136 ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] destinatari romani - oltre al "cardinal padrone" Francesco Barberini, anche il segretario alle cifre A. . Coleti, Italia sacra, VII,Venetiis 1721, col. 253; S. Ciampi, Bibliografia crit. delle ... corrispondenze ... dell'Italia colla Polonia, Firenze ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 34-36; Tommaso da Eccleston, Liber de , ibid., LVIII (1956), p. 12; T. Auda, Basilica di S. Francesco alla Rocca di Viterbo, Viterbo 1961, p. 1; G. Zucconi, Il convento ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] Fiorentini (inverno 1742: Lionora, di N. Logroscino e V. Ciampi; primavera 1745: Irene, di G. Tocchi; carnevale 1746: La gennaio 1773, in Mozart Briefe, I, p. 474) il medico Francesco Buonsollazzi. Nel carnevale 1768-69 la D. cantò ancora al teatro ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] i ritocchi alle Divinità entro nicchie ad opera di Francesco Villamena conservano ai rami una dignità d'arte, S. Ticozzi, Lettere sulla pittura..., Milano 1822, V, pp. 251 s.; S. Ciampi, Not. di artisti ital. in Polonia..., Lucca 1830, p. 88; A. ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] era il sonetto, ricco d’echi danteschi, dipinto sotto la Cosmografia, che, già avvicinato a Francesco da Buti (Caleca, 1996), con argomenti ragionevoli Ciampi stimava però riscritto al tempo di Benozzo Gozzoli (1810, pp. 98 s.). Meritano infine d ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] ’onore, soprintendente della casa del nipote cardinale Francesco e, nel 1628, nunzio ai principi d Dizionario d’erudizione storico-ecclesiastica, LI, Venezia 1851, pp. 93 s.; I. Ciampi, Innocenzo X e la sua corte. Storia di Roma dal 1644 al 1655, Roma ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] fratelli Natoli rifiutarono di accettare l’amnistia emanata da Francesco II in favore dei fuoriusciti del 1848.
Giuseppe riprese Unità d’Italia, Milano 1963, p. 221 s.; G. Ciampi, Gli esuli moderati siciliani nel decennio di preparazione, Roma 1979, ...
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MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo di Paolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] già nel 1673 (Carminati, p. 222); nella dedica a Francesco Maria de’ Medici il M. dichiarava che il testo era stato italiana letteratura, Venezia 1839, p. 185; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche corrispondenze politiche, II, Firenze 1839 ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
ciampismo
s. m. La concezione economica e politica di Carlo Azeglio Ciampi. ◆ la gente, l’opinione pubblica, in questi primi giorni di apprendimento del «ciampismo» e della sua fenomenologia, è portata quasi inconsapevolmente a viverlo come...