CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] lapislazzuli, e posano su mensole modellate a teste di cherubini. L'intero complesso fu uno dei più ammirati lavori insieme con un altro scultore fiorentino, Pier Maria di Giovan Francesco Ciottoli, a stimare in Pisa le operazioni di restauro che ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] ). Il 21 e 22 ag. 1869, in occasione delle commemorazioni rossiniane partecipò a Pesaro all'esecuzione della Messa funebre di Cherubini e dello Stabat Mater di Rossini, diretti dal Mariani. Nel novembre 1871 era stato prescelto da Verdi quale primo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pietro
Paolo Cherubini
Nato probabilmente a Como nel sec. XV, si trasferì a Roma, dove esercitò il mestiere di tipografo e forse anche di editore nelCultimo decennio del secolo.
A Roma [...] et officiis, la Vitae flora ed un Latini sermonis emporium di Antonio Mancinello; è pertanto difficile identificarlo con quel Pietro Francesco Della Torre, di cui è conservata una lettera non datata ad Alfonso d'Este, con la quale viene inviata al ...
Leggi Tutto
CALVO (Calvi), Pantaleone
Maria Grazia Naitza Scano
Modesto pittore genovese, che operò in Sardegna nel sec. XVII, identificato erroneamente con l'omonimo manierista genovese, fratello di Lazzaro Calvi.
L'equivoco [...] le anime del Purgatorio, conservata nella chiesa di S. Francesco di Paola: "Pantaleo Calvo Gen.is Inventor 1664". Il tipi fisionomici che ritornano puntualmente nei suoi dipinti (i cherubini dalle palpebre pesanti che costituiscono quasi una sigla), ...
Leggi Tutto
AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] -M. Grétry. Il Fétis la giudicò opera mediocre dagli esempi debolmente concepiti e scritti quasi sempre male, mentre L. Cherubini nel suo Cours de contrepoint et de fugue, Paris 1835, ne citò molti esempi interessanti. Inedita rimase una Storia delle ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1767 - ivi 1845); studiò con F. Fenaroli (v.) a Napoli, dove dal 1825 insegnò dapprima contrappunto e poi composizione. Compose musica sacra, teatrale e vocale-strumentale. Abile contrappuntista, [...] fu assai stimato dal suo conterraneo N. A. Zingarelli, ma anche da L. Cherubini e G. Donizetti. ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
tapascione
s. m. e f. e agg. (scherz.) Nel gergo dei maratoneti, chi partecipa alle gare senza intenti agonistici, per il puro piacere di portare a termine il percorso. ◆ In cinquemila alla Roma-Ostia: la vittoria è di Battocletti e della...