FUGA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Forma appartenente, quanto allo stile, al genere imitato e canonico, del quale rappresenta la più completa estrinsecazione.
Storia. - La denominazione fuga appare [...] Vanno anche ricordati i nomi di Domenico Scarlatti, Francesco Durante, Nicolò Porpora, che scrissero fughe bellissime, di e geniali nel padre G. B. Martini, in M. Clementi, L. Cherubini, G. Sgambati, G. Martucci, M. E. Bossi, tra gl'Italiani; ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] può considerarsi, col gruppo della Deposizione in S. Francesco, l'espressione più alta dell'arte del B. Del Modena, rappresentante in alto, in una gloria di angeli e di cherubini, la Madonna col Figlio benedicente, in basso, quattro statue di santi ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] Nel sec. XVII, accanto a due cardinali, Ottavio (1609-1674), e Francesco (1665-1725), nunzio presso Filippo V di Spagna, si trova Giovan des Herzogs Andrea Matteo III Acquaviva, Vienna 1898; G. Cherubini, in Il Giambattista Vico, IV (1857), p. 1 ...
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. Le monete portanti la croce vennero dette crociate, quindi denari crociati, grossi crociati, scudi crociati, ecc. Da questa denominazione generica si ebbero derivazioni e corruzioni volgari, come crosalini [...] zecca di Milano dagl'imperatori Giuseppe II, Leopoldo II e Francesco II (1780-1797); crosazzo fu chiamato dal secolo XVII lo la croce accantonata da quattro stelle o quattro teste di cherubini; e forse più specialmente questo nome fu dato ai tipi ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, Roma 1997. La letteratura su Pio III non è unica eccezione di A.A. Strnad, Pio II e suo nipote Francesco Todeschini Piccolomini, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] in S. Giovanni in Laterano. Nell’ottobre 1593, lo zio Francesco rinunziò al suo ufficio di protonotario partecipante in favore di Maffeo, 1620, i busti dei genitori di Barberini e quattro cherubini. Con l’acquisto di queste opere si saldò il durevole ...
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Arezzo
Giovanni Cherubini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città toscana tradizionalmente avversa alla vicina Firenze. Questo antagonismo che separava le due città si riflette nell'atteggiamento di D.: infatti [...] in mezzo agli esuli bianchi che in A. presero denaro a prestito, incontriamo, debitore di dodici fiorini, anche il fratello di D., Francesco (U. Pasqui, Documenti per la storia della città di A. nel Medio Evo, II, Firenze 1916, 512). Il mutuo e la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Spolien, AM 1, 1983, pp. 101-107; A. Cadei, Assisi, S. Francesco: l'architettura e la prima fase della decorazione, in Roma Anno 1300, "Atti figure geometriche accoglie anche piccole figure di cherubini e il tetramorfo; negli angoli, concavi ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] della Reverenda Camera Apostolica (1418-1802), a cura di P. Cherubini, Roma 1988, s.v.
Gaspare Contarini e il suo tempo, s.v.
S. Frommel, Sebastiano Serlio, Milano 1998, s.v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] nella Morte della Madonna (Parigi, Louvre). Commessa da Laerte Cherubini nel giugno 1601 e venduta a Roma nel febbraio-marzo e risulta inviato a Firenze nel luglio 1609, dal commendator Francesco al senatore Niccolò dell’Antella, suo fratello. Il M., ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
tapascione
s. m. e f. e agg. (scherz.) Nel gergo dei maratoneti, chi partecipa alle gare senza intenti agonistici, per il puro piacere di portare a termine il percorso. ◆ In cinquemila alla Roma-Ostia: la vittoria è di Battocletti e della...