CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] note etiam a pé, sel bexognasse": ottenne in tal modo quindici cavalli, con i quali si recò a Brescia, dove consegnò al Carmagnola la Repubblica alla pace di Cavriana, stipulata alla presenza di Francesco Sforza. Morì due anni dopo, e fu sepolto nell' ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] carica, cui era stato eletto, di rettore di Rettimo, e Francesco (1583-1616), che sarà governatore di galea grossa e capitano ma resta scadente, se non altro per la "mancanza de cavalli". Prossima a verificarsi la previsione del C. che "il Turco ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] permise di trasformare la sede di palazzo De Nicastri-Cavalli in un centro scientifico-culturale, avviando iniziative e ricerche ricordata l'edizione delle Lettere politiche 1865-1880 di Francesco De Sanctis, Milano-Napoli 1970.
Collocato a riposo ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] per il riscatto; si interessò di vendite, procure e affitti; si recò in vari luoghi su incarico del cardinale per acquistare cavalli, damaschi e altri oggetti di pregio). Nel 1514 egli ottenne un impiego stabile presso l'amministrazione estense e fu ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] rinnovata nel 1397. Il territorio mantovano, retto da Francesco Gonzaga, fu nel biennio 1397-98 investito dalla violenza successivo il G., al comando di una compagnia di 2000 cavalli, invase il territorio modenese in un'offensiva contro Niccolò (III ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] secondo il De Sivo - di circa 30.000 uomini, 600 cavalli e 40 cannoni. Ma il C. - che era demoralizzato per 177 s., 210 s., 214, 219; P. Calà Ulloa, Un re in esilio. Lacorte di Francesco II a Roma dal 1861 al 1870, Bari 1928, pp. 3, 8 s., 46 ss., 191 ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] Il 5 aprile si erano portati all'Aquila duemilacinquecento cavalli al comando di Luigi Poderici, che il viceré voleva a Roma, come sostiene il Litta.
Lasciò un solo figlio naturale, Francesco Maria Pompeo, e con lui si estinse il ramo di Zagarolo ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] era, a capo di una formazione di soldati a cavallo, nella campagna svoltasi nel 1433-34 nel territorio dello Stato 1845, pp. 98, 104 s.; G. Benadduci, Della signoria di Francesco Sforza nella Marca..., Tolentino 1892, ad Indicem; N. F. Faraglia, ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] un anno la condotta, con decorrenza 1° marzo. Di lì a poco fu inviato da Francesco Sforza a presidiare Soncino con 600 cavalli, mentre le operazioni militari si frantumavano in inconcludenti scaramucce, senza mai pervenire a uno scontro risolutivo ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] Roma.
A Napoli il F. aveva il compito di scegliere quaranta cavalli delle famose razze del Regno per conto di Carlo e quindi di a opera delle soldatesche di Carlo V strappò finalmente Francesco I alla indifferenza con cui, dopo la liberazione dalla ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
ginocchiello
ginocchièllo s. m. [der. (propr. dim.) di ginocchio]. – 1. a. Parte dell’armatura che difendeva l’articolazione del ginocchio, detta anche ginocchietto o ginocchiera. b. Cuscinetto imbottito che si adatta ai ginocchi dei cavalli...